Non solo estate. Sorrento si promuove per un turismo l’anno

Di Eduardo Cagnazzi

Gli scorci mozzafiato, le atmosfere, i suoni, i colori della città antica. I mestieri di un tempo raccontati da uomini dalle mani sapienti e da antichi gesti che svelano la bellezza dei frutti della terra e dell’artigianato tipico. E il trionfo a tavola con i piatti della cucina povera. Così Sorrento intende promuoversi per un turismo tutto l’anno. Se è stata la località della Campania con il più alto numero di turisti nel corso dei primi quattro mesi dell’anno con un’occupazione ricettiva in media di oltre l’80%, punta a fare il pieno anche nel corso degli altri mesi ed a mantenere questa posizione leader. Per raggiungerla e promuoversi in Italia e all’estero avvia una serie di appuntamenti, tra degustazioni, mostre, concerti, visite guidate, convegni ed eventi tutto l’anno. I primi eventi in programma inizieranno questo fine settimana fino al 17 aprile. Cominciando dal “Sirena d’Oro”, format dedicato all’olio extravergine di oliva contrassegnati dalla Dop e dalla Igp e dai prodotti tipici locali; un’iniziativa promossa dal Comune, in collaborazione con Coldiretti, Unaprol e Federdop e la Regione Campania, e “I Valori del Territorio”, un itinerario nel cuore della città alla scoperta di tradizioni e tipicità enogastronomiche, condito da spettacoli ed eventi di intrattenimento. Non per niente, da qui è partita l’idea di adottare e sottoscrivere, insieme con gli altri Comuni della Costiera, il codice morale del territorio, un documento che rappresenta la carta dei diritti e dei doveri morali di quanti hanno la responsabilità di salvaguardare e custodire il paesaggio locale. “Condizione primaria per promuovere uno stile di vita sano e consapevole, afferma ad Affaritaliani.it il sindaco della città, Giuseppe Cuomo. Il programma parte con l’apertura degli antichi portoni che si snodano lungo il centro storico, dove saranno in vetrina i prodotti di aziende specializzate in settori che vanno dalle tipicità agroalimentari all’artigianato. Durante i due week-end poi “I Valori del Territorio” proporrà ai visitatori una “passeggiata animata” con artisti, musici, attori, spettacoli e concerti, e un “percorso del gusto” tra i ristoratori che aderiscono all’iniziativa.

Spazio anche alla musica classica napoletana con quattro concerti serali in calendario presso la chiesa di San Paolo, dell’Annunziata a Sedil Dominova con “Meraviglioso”, un omaggio a Domenico Modugno e infine all’Addolorata. Non mancano, per questi primi eventi, gli appuntamenti dedicati alla conoscenza dell’olio extravergine d’oliva italiano e agli altri prodotti identitari della penisola sorrentina e del Made in Italy. 

Sorrento non vuole però presentarsi al turismo solo come terra e cucina di eccellenza. Con i suoi dirupi a picco sul mare, le antiche mura e le botteghe dell’arte, prima fra tutte quelle dell’intarsio e della ceramica, vuole diffondere l’artigianato tipico come opportunità di lavoro per i giovani, perché la “creatività e l’operosità sono da sempre ciò che rendono speciale la penisola sorrentina, due forze che danno vita a produzioni di eccellenza i cui segreti vengono tramandati dai genitori ai figli”, sottolinea Cuomo. Nel corso della prima kermesse di eventi saranno in vetrina anche gli oli extravergine di oliva Dop e Igp selezionati per la fase finale nazionale del Sirena d’Oro e quelli premiati. Sul podio quelli siciliani, pugliesi e toscani.