Armani ultracattolico: “La fede? Un dono enorme. Guida la nostra vita”
"LA FEDE È UN DONO GRANDISSIMO. DOBBIAMO AVERE L'UMILTÀ DI RICONOSCERE CHE C'È QUALCOSA CHE GUIDA LA NOSTRA VITA"
"Avere fede è un dono grandissimo, un conforto sicuro, ma anche il gesto di umiltà di riconoscere che c'è qualche cosa che guida la nostra vita. Mi è capitato, in alcuni momenti molto difficili, di rivolgere una preghiera e farlo è stato di grande conforto". Con queste parole Giorgio Armani, 85 anni, re della moda e imprenditore noto nel mondo, ha rivelato il suo rapporto con la fede in un'intervista rilasciata in uno dei momenti più tragici della nostra storia a Famiglia Cristiana, nel numero in uscita domani.
Anche Armani ammette di avere paura del virus: "Sì, ho paura, per me e per le persone che mi sono vicine, ma anche per chi non conosco". E da ex studente di Medicina, sente una forza vicinanza con chi lavora negli ospedali, che ha voluto aiutare producendo mascherine e camici di protezione individuali e con importanti donazioni (2 milioni di euro). "L'Italia è un Paese resiliente, che sta dimostrando di avere un sistema sanitario tra i migliori al mondo, per efficacia e accessibilità, e di questo sono molto orgoglioso. E Milano, che oggi è una delle città più colpite dal contagio, non smette di avere quella determinazione e quella forza fattiva, concreta che le è propria e l'ha resa cuore pulsante di business e cultura a livello internazionale".