Cronache
Avellino, truffa del cartellino all'Asl. Dipendente fa il dito medio. VIDEO

Registravano il badge marcatempo per dimostrare la presenza in ufficio e poi si allontanavano dall'Asl di Avellino. Sono 21 i dipendenti dell'azienda sanitaria locale indagati per interruzione di pubblico servizio e per truffa aggravata ai danni dello stato. Nei loro confronti e' stata emessa dalla procura della Repubblica di Avellino un'ordinanza di sospensione dell'esercizio delle pubbliche funzioni e per 4 dipendenti sono scattati gli arresti domiciliari. L'operazione condotta dalla squadra mobile di Avellino e' cominciata all'apertura degli uffici di via degli Imbimbo. Quattro pattuglie della mobile hanno bloccato tutti gli ingressi e hanno cominciato le verifiche. AL 00.50 LE IMMAGINI RITRAGGONO UN DIPENDENTE CHE SCHERZANDO CON LA MANO CON IL LETTORE BADGE INDIRIZZA IL DITO MEDIO ALL'APPARECCHIO.
"Avviero' tutte le procedure per il licenziamento. Sono fatti talmente gravi che richiedono un intervento deciso". Il commissario straordnario dell'Asl di Avellino Mario Ferrante assicura che l'operazione della polizia antiassenteismo avra' un seguito anche sul piano amministrativo. "Consegnero' tutti gli atti alla Corte dei Conti per verificare il danno erariale - prosegue Ferrante - perche' bisogna capire che oggi chi ha un posto nella pubblica amministrazione deve salvaguardarlo e comportarsi con lealta' e correttezza". L'indagine riguarda 21 persone tra medici, infermieri e amministrativi. Per 4 persone sono stati disposti gli arresti domiciliari. L'indagine e' cominciata un anno fa, quando furono eseguiti controlli negli uffici dell'asl e diversi dipendenti risultarono assenti dal luogo di lavoro. "Da aAºlora abbiamo attivato dei controlli - precisa Ferrante - ma non potevamo fare i poliziotti".
