Berlusconi torna in tribunale: diffidato per le offese ai magistrati di Napoli
Silvio Berlusconi torna al Palazzo di Giustizia di Milano. L'ex premier è stato convocato dal giudice Beatrice Crosti con la quale ha avuto un faccia a faccia di circa un'ora.
La Crosti è lo stesso giudice che he deciso l'affidamento in prova dell'ex Cavaliere ai servizi sociali come pena alternativa per la condanna relativa al caso Mediaset.
Il giudice ha richiamato Berlusconi ad attenersi alle prescrizioni del provvedimento di affidamento ai servizi sociali. Il richiamo riguarda le parole usate da Berlusconi sui giudici a Napoli nel corso della sua testimonianza nel processo a carico di Valter Lavitola, quando l'ex premier parlò fra l'altro di "magistratura irresponsabile".
La convocazione non era stata annunciata, ma la presenza della scorta davanti al tribunale milanese è stata subito notata dai cronisti che però non hanno potuto accedere al settimo piano, completamente blindato.
Secondo alcune indiscrezioni, il magistrato ha letto all'ex premier alcuni passaggi dell'ordinanza con cui gli è stato concesso l'affidamento in prova ai servizi sociali. Berlusconi dal canto suo sembra aver liquidato la sua uscita come "una battuta", ma si è comunque scusato assicurando che un tale episodio "non si ripeterà più".