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Cronache
Campi rom a Torino, inchiesta sulla coop vicina a Libera

Nuove accuse e sequestri per quasi 400mila euro. A Torino esplode il caso del business dei campi rom. La Procura ha deciso di iscrivere nel registro degli indagati 11 persone, tra le quali figura anche Michele Curto, un ex consigliere comunale del partito di Vendola, "Sinistra Ecologia e Libertà" e fodnatore dell'associazione Terra del Fuoco, considerata vicina a Libera di Don Ciotti.

Secondo i magistrati, gli indagati si sarebbero fatti assegnare delle somme di denaro dalle istituzioni per il reinserimento dei rom nella società e per aiutarli ad abbandonare i campi. Peccato, però, che questi soldi sarebbero finiti per la maggior parte nelle tasche dei presunti truffatori, che di fatto avrebbero speso davvero poco o nulla per i rom. Uno scandalo che colpisce molto e che getta nuove ombre sul business dell'accoglienza.

 

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campi romlibera
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