Catanzaro, sequestrato il Ponte Morandi: materiali scadenti nella manutenzione - Affaritaliani.it

Cronache

Catanzaro, sequestrato il Ponte Morandi: materiali scadenti nella manutenzione

La procura ha messo sotto sequestro il Ponte calabrese, in quanto sarebbero stati utilizzati materiali scadenti per risparmiare sulla costruzione

L’attività investigativa, secondo l'accusa, ha delineato un grave quadro indiziario, a carico degli imprenditori, titolari “di fatto” dell’impresa aggiudicataria dei lavori, i quali a causa di problemi finanziari, con la complicità del direttore dei lavori e di un ingegnere dell’Anas, impiegavano nelle lavorazioni un tipo di malta di qualità scadente, ma più economico di quello inizialmente utilizzato. I due imprenditori sono sospettati di appartenere ad associazioni per delinquere nell’ambito della operazione “Basso Profilo”, con la contestazione di reati tributari, riciclaggio, auto-riciclaggio, reimpiego e trasferimento fraudolento di valori.

C'è anche un ispettore della Guardia di Finanza, già coinvolto nell’operazione antimafia “Rinascita-Scott”, fra le persone arrestate nell'ambito dell'operazione Brooklyn" della Guardia di Finanza di Catanzaro. L'ispettore è indagato per corruzione in atti giudiziari e rivelazione di segreto d’ufficio per fatti commessi quando era in servizio alla Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro. Il militare, nello svolgimento di indagini delegate sui due imprenditori, in cambio di utilità di vario genere, si sarebbe adoperato per attenuare la posizione dei due, informandoli costantemente dello sviluppo del procedimento nei loro confronti.

Sono due fratelli, titolari di una grossa impresa di costruzioni operante nel comprensorio lametino, gli imprenditori arrestati stamane dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'operazione "Brooklyn". La loro ditta avrebbe impiegato materiali scadenti nell'esecuzione dei lavori di manutenzione del ponte Morandi di Catanzaro e della strada statale 280 con la complicità di un funzionario dell'Anas, società committente delle opere, e del direttore dei lavori. L'operazione dei finanzieri è tuttora in corso con perquisizioni e acquisizione di documenti. Quattro in tutto le persone arrestate e due quelle sospese dall'attività professionale.