Cinese inala monossido di carbonio. Ora parla solo in lingua inglese

Ha dell'incredibile quello che è successo a una ragazza cinese. La donna, 28 anni, dopo aver inalato monossido di carbonio ha smesso di parlare cinese e ha cominciato a parlare correntemente inglese. Chen, questo il nome della ragazza, vive nella provincia dell’Hubei e aveva inalato dei fumi di monossido di carbonio durante un barbecue a Wuhan.
La donna, a seguito dell’incidente, non era più in grado di camminare e di parlare nella sua lingua madre, il cinese. Dopo un periodo di riabilitazione Chen ha ripreso a camminare senza però recuperare la sua capacità di esprimersi in cinese. Sorprendentemente però la giovane donna ha cominciato a parlare in inglese, che prima dell’incidente non era la sua prima lingua.
"Non è così anomalo", spiega Deng Hongwei, uno dei medici che ha in cura la donna, "quando pazienti che conoscono più di una lingua subiscono danni cerebrali può accadere che perdano la capacità di parlare una lingua ma non dimentichino l’altra". Una cosa simile è successa a una donna di 38 anni in Inghilterra, ancora in cura dopo che tre anni fa, a seguito di una violenta emicrania, iniziò a parlare con un strano accento cinese.