Cronache
Di Maio pacato da Floris, non si usano i padri per fare opposizione

Luigi Di Maio, il "grillino di governo", in difficoltà-ma lucido e pacato, ieri, in TV, da Floris- per la vicenda...Travagliata degli operai in nero nell'azienda di papà Antonio, su cui ha esternato, con toni eccessivamente aggressivi, Di Battista, il "grillino de' lotta" ?
Dubito che il vice di Giuseppe Conte abbia approfondito la storia dei politici del 1900. Vorrei, dunque, segnalare a Gigino un grande leader socialista, che fu anche un eccellente giornalista e, prima della dittatura fascista, amico e collega all' "Avanti!" di Benito Mussolini : Pietro Nenni.
Dopo aver portato i socialisti nelle "stanze dei bottoni", nei primi anni 60, lasciando i comunisti isolati all'opposizione, Nenni era solito rivolgersi cosi' a Palmiro Togliatti e c. : "Compagni, attenti a proclamarvi puri ! Potrebbe spuntare uno più puro di voi, che vi epurerà !".
E se non ha torto un altro socialista, il craxiano Rino Formica, a sostenere che "la politica e sangue e merda.", forse, quando era all'opposizione, il M5S avrebbe dovuto utilizzare toni più soft, nella polemica anti-PD, non coinvolgendo negli attacchi personali i padri di Matteo Renzi e di Maria Elena Boschi. Anche perchè, e il napoletano Di Maio dovrebbe saperlo bene, i padri, come i figli, "sò piezz'e core". O no ?