Sardegna/ E' malato di cancro e gli staccano l'acqua

Un tumore al pancreas, una invalidità al cento per cento e 26 bollette non pagate: così il gestore unico gli stacca l'acqua. E' la storia di un uomo di 56 anni di Pirri, provincia di Cagliari, che da sabato scorso è costretto a vivere senza acqua nella sua casa insieme alla moglie a alle sue due figlie. Abbanoa, il gestore del servizio idrico sardo, ha provveduto allo slaccio dopo che l'uomo, moroso, non ha rispettato le scadenze di ben 26 bollette.
La vicenda è finita sul blog di Beppe Grillo suscitando una marea di polemiche e di commenti di solidarietà. Dura la reazione in Sardegna dove la vicenda è stata definita "kafkiana". Nel Consiglio provinciale di Cagliari è stata presentata un'interrogazione. Ferma la risposta di Abbanoa, riportata da L'Unione Sarda: "Lo slaccio è un atto dovuto. Dal 2003 il cliente ha pagato solo due bollette su 28. Gli sono stati inviati diversi solleciti per una morosità che risale a prima dell'aggravarsi del suo stato di salute. Siamo venuti incontro al cliente rateizzando il pagamento, prima in 5 rate, poi in 8, poi in 10, ma l'utente non ha mai pagato comunque. Preso atto, abbiamo dovuto disporre lo slaccio".