Cronache
Legittima difesa, al voto la nuova legge ma vale solo se aggrediti di notte
Oggi alla Camera si vota la nuova legge sulla legittima difesa: licenza di sparare se si viene aggrediti di notte in casa, ma se l’aggressione avviene di giorno
LEGITTIMA DIFESA OGGI IL VOTO ALLA CAMERA: COME CAMBIANO LE REGOLE
'Se il ladro vi entra in casa di notte, mostra cattive intenzioni e voi sentendovi turbati psichicamente reagite potete stare abbastanza tranquilli. Di sicuro andrete sui giornali, sarete processati ma alla fine, dopo qualche anno, verrete assolti e, in questo caso, lo Stato vi rimborserà pure le spese legali' questa,molto in sintesi, la nuova legge sulla legittima difesa che sarà votata oggi dalla Camera.
Un parto difficile, strattonato a destra e a manca, dai giusti desideri di evitare il Far West, di non irritare la sempre presente area cattolica romana, di non perdere voti e faccia con tutti i cittadini che si sentono praticamente indifesi da furti e rapine di ladri di ogni genere e nazionalità.
NUOVA LEGGE SULLA LEGITTIMA DIFESA: UNA LEGGE 'ALL'AMATRICIANA'
Tutte queste forze opposte e contrarie hanno fatto uscire così una legge sulla legittima difesa all'italiana,o meglio, 'all'amatriciana'. Si vuole tutelare la vittima ma non si è avuto il coraggio di darle la certezza della totale impunità di fronte ad un simile evidente sopruso. Ed infatti tutto il Centro destra non la voterà.
LEGGE SULLA LEGITTIMA DIFESA: LICENZA DI SPARARE SOLO DI NOTTE
Molte le perplessità sulla nuova legge sulla legittima difesa. Innanzitutto fa sorridere che sia stata messa la discriminante notturna. Il che significa che bisognerà avere a portata di mano, in caso di rapina, di avere un orologio funzionante. Infatti, se mai si decidesse di rispondere, e malauguratamente accadesse di ferire o peggio ammazzare il malvivente, e il fatto avvenisse al tramonto o all'alba, non si sarebbe sicuri di uscirne automaticamente non colpevoli.
LEGGE SULLA LEGITTIMA DIFESA :VALE SOLO CON LA VIOLENZA O L'INGANNO
E poi che vuole dire 'deve essere chiaro che ci sia violenza alle persone o alle cose, o minacce e inganno?'. È facile pensare ad un ladro in casa che entra senza utilizzare inganno, minacce, violenza ?
Impossibile per tutti ma non per i cerchiobottisti redattori di questa legge che paventano l'ipotesi che un ladro possa entrare in casa altrui solo perché si è sbagliato, che consapevole dell'errore si scusi saluti e se ne vada non dimenticando però di lasciare i saluti pure per chi non c'è. Un mito.
L'inserimento di questi dettagli nella nuova legge sulla legittima difesa non è di poco conto perché obbligheranno la magistratura ad aprire un procedimento penale e ad indagare sul fatto che ci siano state o meno nell'evento violenza, minacce, inganno. Tempo, testimoni, ricorsi e tensione, spese ingiustificate e uno stress inutile soprattutto per chi ha subito un simile dramma.
LA LEGITTIMA DIFESA: SEMPLICE LA PROPOSTA DELLA LEGA
Altra musica sarebbe stata se si fosse seguita, in maniera non ipocrita, la proposta della Lega di Matteo Salvini sulla presunzione assoluta di non colpevolezza nella convinzione che chi si difende in casa propria non deve finire assolutamente sotto processo.
Ma, nel paese di Machiavelli, sarebbe stata questa una decisione troppo ardita e trasparente. Meglio perdere tempo, gettare denaro pubblico in infiniti procedimenti penali e lasciare spazio alle interpretazioni dei giudici.