Italia piena di ex contractors dell'Est. "I cittadini devono difendersi" - Affaritaliani.it

Cronache

Italia piena di ex contractors dell'Est. "I cittadini devono difendersi"

L'intervento del Presidente dell’Osservatorio Nazionale per la Sicurezza dei Cittadini Italiani Edoardo Maria Anghinelli in merito alla legittima difesa

Il modello statunitense che piaccia o no ha sicuramente un vantaggio temporale rispetto alle nostre leggi avendo da anni analizzato il problema. La legge federale stabilisce infatti che "una persona è autorizzata a usare la forza quando gli appare ragionevolmente necessaria a difendere se stesso da un’apparente minaccia o da una violenza illegale e incombente da parte di un altro".

La prima differenza, sostanziale, che si può notare è che nella legislazione americana è l’individuo che si difende a essere messo al centro dell’attenzione: l’insistenza sui termini “appare” e “apparente” serve proprio a riconoscere come, in certe situazioni, sia obiettivamente valutare la realtà in maniera fredda, distaccata e razionale, come al contrario impone la legge italiana.

I nostri cittadini non possono vivere nel terrore e soprattutto oltre a non essere garantiti dallo Stato nella sicurezza non lo sono ulteriormente nel caso in cui si difendano. Voglio ribadire che dopo la fine della guerra del Golfo, come emerso pochi giorni fa, i paramilitari dell’ Est che partecipavano al conflitto tramite le agenzie di mercenari, sono stati identificati come autori di molti furti nelle regioni del Nord-Est del paese, questo ci fa ritenere che comunque si siano stanziate varie organizzazioni sul territorio che operano nel crimine e nel furto ma con una preparazione e degli armamenti notevolmente superiori ai normali topi d’appartamento.