A- A+
Cronache
Messina Denaro "non era ai vertici. Riina non lo apprezzava". La rivelazione
Matteo Messina Denaro

Matteo Messina Denaro e il vero ruolo che aveva in Cosa nostra

Messina Denaro continua ad essere al centro del dibattito, mentre ci si interroga ancora sul suo arresto, tra chi crede che si sia consegnato e chi che sia stato catturato, emerge un retroscena che avrebbe del clamoroso se confermato. Si tratta del vero ruolo che il boss di Castelvetrano aveva in Cosa Nostra. "Non era ai vertici e non ha partecipato alle riunioni deliberative delle stragi". Lo sostiene - riporta il Fatto Quotidiano - l'avvocato Adriana Vella, legale d’ufficio, chiedendone l'assoluzione durante l'arringa difensiva nel processo d'appello di Caltanissetta sulle stragi. Il boss, già condannato in primo grado all'ergastolo, per la quarta volta da quando è stato tratto in arresto, non ha preso parte all'udienza. Nel corso dell'arringa, l'avvocata Vella ha cercato di dimostrare che Messina Denaro non era a capo della famiglia mafiosa di Trapani durante le stragi.

Leggi anche: Messina Denaro, la rivelazione choc: "Tumbarello era una fonte dei Servizi"

Leggi anche: Messina Denaro alle sorelle: "Non mi pento". Le conversazioni in carcere

"La sentenza della Corte di Assise di Appello di Catania – ha spiegato in Aula – sulla scorta delle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, individua Mariano Agate come uno dei mandanti della strage di Capaci. Un soggetto di caratura mafiosa e di spessore all'interno della provincia di Trapani e molto legato a Totò Riina. Se Agate era tra i mandanti della strage, lo era in qualità di capo provincia o di reggente della provincia di Trapani, in sostituzione del padre dell'imputato (Francesco Messina Denaro, ndr )". Per tale motivo, secondo la difesa è "errato il giudizio di primo grado", e "la veste di Messina Denaro come reggente della provincia trapanese".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
matteo messina denaro
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Affari in rete

Guarda la gallery

Affari in rete


in vetrina
Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid

Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid





motori
Kia, l’artista Richard Boyd-Dunlop firma il Camouflage del pick up Tasman

Kia, l’artista Richard Boyd-Dunlop firma il Camouflage del pick up Tasman

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.