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Il Ponte sullo Stretto si farà, c'è il via libera. Salvini: pronto entro il 2033. Meloni: "Strategica per tutta l'Italia"
“Sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo", le parole di Matteo Salvini. Meloni, 'opera strategica per tutta la Nazione'

Ponte Messina: con 3.666 metri sarà il ponte sospeso più lungo al mondo
Il Ponte sullo Stretto di Messina, con una lunghezza complessiva di 3.666 metri (con la sua luce centrale di 3.300 metri) sarà il ponte sospeso più lungo al mondo. Due torri alte 399 metri saranno posizionate sulla costa calabra e su quella siciliana. Il Ponte sarà alto 72 metri per consentire il paessaggio delle navi. Due coppie di cavi del diametro di 1,26 metri, ciascuno formato da 44.323 fili d'acciaio. Sono questi alcuni numeri del Ponte sullo Stretto di Messina il cui progetto definitivo è stato approvato oggi dal Cipess. La capacità stradale massima del Ponte sarà di 6 mila veicoli l'ora mentre la capacità ferroviaria massima sarà di 200 treni al giorno. Nel progetto Ponte sono inclusi 40 chilometri di collegamenti stradali e ferroviari.
Ponte Messina: Salvini, 'Obiettivo primo attraversamento nel 2032-33"
"Questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza che arriva dopo due anni e mezzo di lavoro costante e riunioni a tutti i livelli. È un'emozione perché non si è mai arrivati al progetto definitivo e sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa sull'approvazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. "Sarà un acceleratore di sviluppo perché il ponte sarà una parte della risoluzione dei problemi nel Mezzogiorno in Italia. Oggi i treni ci mettono dai 120 ai 180 minuti per il trasporto merci, ora impiegheranno 15 minuti. Il tempo medio per le auto tra i 70 e i 100 minuti si ridurrà a 10 minuti. L'obiettivo dell'attraversamento nel 2032-2033 è quello che i tecnici prevedono".
Il vicepremier sottolinea che “ci sarà la metropolitana dello stretto, tre fermate sul fronte messinese che collegheranno studenti, pendolari, turisti”.
Non solo Calabria e Sicilia, il volano economico andrà anche oltre: “La prima regione per coinvolgimento di aziende sarà la Lombardia. Ma poi imprese venete, romagnole, laziali. Guardando invece alla formazione professionale, interesserà prevalentemente Sicilia e Calabria, tra le regioni col più alto tasso di disoccupazione giovanile. Oggi un ingegnere che si laurea in Sicilia o Calabria può scegliere, ahimè, dove emigrare. Oggi stiamo investendo in Sicilia e Calabria più del doppio di quanto sta costando il ponte, investimenti sulle infrastrutture idriche”.
Ponte Messina: Salvini, 'utilizzo anche per scopi di sicurezza'
"Il Ponte sarà dual use, avrà uso anche per motivi di sicurezza, è evidente. Spero non venga mai usato per quei motivi ma potrà essere utilizzato anche per scopi che non sono solo quelli civili e di lavoro ovviamente c'è". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa del Ponte sullo Stretto di Messina a Palazzo Chigi.
Ponte Messina: Salvini, 'schierati contro infiltrazioni mafiose'
"Il fronte della sicurezza e del contrasto a infiltrazioni mafiose è un fronte fondamentale che ci vede schierati sempre, sono in costante contatto con le prefetture di Messina e Reggio e ho chiesto alle Procure dell'area il contrasto di qualsiasi tentativo d'infiltrazione sarà nostra ragion d'essere". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa del Ponte sullo Stretto di Messina a Palazzo Chigi. "Con il ministro dell'Interno si stanno adottando i protocolli già usati per Expo e per le Olimpiadi per attenzionare che tutta la filiera sia impermeabile ai malintenzionati. Oggi stiamo investendo in Sicilia e in Calabria tantissimo e sarà un acceleratore per le Infrastrutture", ha concluso Matteo Salvini.
Ponte Messina: Salini, 'con ok Cipess inizia nuova stagione, orgogliosi di farne parte'
“Oggi l’Italia dimostra ancora una volta di saper fare squadra, con un mega progetto trasformativo per tutto il Paese. L’approvazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina da parte del Cipess segna l’inizio di una nuova stagione di visione, coraggio e fiducia nelle capacità dell’industria italiana e di tutto il comparto produttivo del settore infrastrutturale”. Così Pietro Salini, amministratore delegato Webuild, a seguito dell’approvazione da parte del Cipess del progetto del ponte, il più lungo sospeso al mondo, e del vasto piano di opere complementari pensate per potenziare la mobilità tra Sicilia e resto d’Italia. “Siamo particolarmente orgogliosi di essere parte dell’impresa del Ponte, fortemente voluta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal governo italiano e sostenuta con impegno dalla società concessionaria Stretto di Messina, come leader del contraente generale Eurolink, lavorando insieme alle migliori competenze dell’ingegneria mondiale e con un’ampia filiera italiana di eccellenza, dal Sud al Nord del Paese - prosegue Salini - Il Ponte metterà in moto un grande progetto infrastrutturale diffuso in tanti cantieri all’opera in contemporanea, un volano di crescita, occupazione e legalità per tutto il Sud Italia." L’opera, sottolinea Salini, "sarà dotata di tecnologie avanzate per la sicurezza e la manutenzione e sarà realizzata secondo i più alti standard ingegneristici internazionali. Sarà anche una straordinaria opportunità per il futuro dei giovani. I talenti dell’ingegneria italiana, i manager e gli operai del settore avranno finalmente la possibilità di impegnarsi, a casa propria, su una delle opere più sfidanti al mondo”.
Il ponte sullo stretto di Messina, si legge nella nota di Webuild, sarà il cuore di un ampio sistema infrastrutturale integrato: oltre 40 km di nuove strade e ferrovie, tre stazioni ferroviarie sotterranee, una decina di viadotti e numerose gallerie, un centro direzionale all’avanguardia. Queste opere complementari avranno un impatto trasformativo sulla mobilità di territori che beneficeranno di imponenti investimenti infrastrutturali. Il Ponte si unirà alla direttrice ferroviaria Palermo-Catania-Messina in Sicilia e alla futura linea Av/Ac Salerno-Reggio Calabria sul versante calabrese. "Dall’antica Roma fino ad oggi i ponti sono sempre stati acceleratori per l’economia e lo sviluppo dei paesi - si legge nel testo del comunicato di Webuild - Il Gruppo Webuild ha dato il suo contributo a questa storia arrivando oggi ad un record di 1.022 km di ponti e viadotti realizzati: l’equivalente di un unico grande ponte che unisce Parigi con Berlino. Il Gruppo ha realizzato ponti e viadotti in oltre 300 grandi opere stradali e ferroviarie, il primo dei quali in Italia nel 1922, il Viadotto di Recco, per arrivare agli ultimi progetti, come il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e il Long Beach International Gateway negli Stati Uniti".
Ponte stretto: Meloni, investimento presente e futuro Italia
"Non è un’opera facile ma lo riteniamo un investimento sul presente e sul futuro dell’Italia, e ci piacciono le sfide difficili quando sono sensate. Lo facciamo per dare lavoro e opportunità oggi, visto il moltiplicatore che un’opera di questa imponenza può generare sul nostro tessuto economico e produttivo, e per lasciare alle generazioni future un’eredità concreta: un’Italia più connessa, più competitiva, più coesa". Lo ha detto, secondo quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni, durante la riunione del Cipess che ha dato il via libera al progetto sul Ponte sullo stretto.
Ponte stretto: Meloni, opera strategica per tutta la Nazione
"La riunione odierna del Cipess segna una tappa fondamentale nell’azione di questo Governo. Questo Comitato è chiamato oggi ad approvare il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, per avviare la costruzione di un’opera tanto imponente quanto all’avanguardia dal punto di vista tecnico e ingegneristico. Un’infrastruttura dai tanti primati, a partire da quello che lo renderà il ponte sospeso a campata unica più lungo del mondo". Così, secondo quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni durante la riunione del Cipess che ha dato il via libera al ponte sullo stretto. "Ma il progetto non si limita alla costruzione del ponte in senso stretto. Sono previsti infatti oltre 40 chilometri di raccordi stradali e ferroviari per connettere l’infrastruttura. Si tratta - è quasi superfluo dirlo - di un’opera strategica per lo sviluppo di tutta la Nazione, frutto di un lungo processo progettuale e normativo - i primi progetti risalgono alla fine degli anni Sessanta - che questo Governo ha scelto di riavviare ufficialmente nel 2023, dopo la sospensione decisa dal Governo Monti nel 2012, di questo ringrazio il ministro Salvini per il coraggio e la determinazione", ha sottolineato il presidente del Consiglio.
Ponte stretto: Meloni, sarà dimostrazione volontà Italia
"Il Ponte sarà un simbolo ingegneristico di rilevanza globale, una dimostrazione della forza di volontà e della competenza tecnica dell’Italia, che ha pochi paragoni nel mondo. Crediamo in questa infrastruttura, così come crediamo in tutte le infrastrutture che questa Nazione aspetta da decenni e che devono costituire l’ossatura per una Nazione più veloce e moderna". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo alla riunione del Cipess che ha dato il via libera al progetto sul Ponte sullo stretto. "Fin dal nostro insediamento ci siamo posti degli obiettivi ben precisi: utilizzare gli investimenti pubblici come leva per lo sviluppo della Nazione, spendere le risorse bene e velocemente evitando sprechi e inefficienze, e realizzare così infrastrutture attese da decenni e che rimarranno ai nostri figli e produrranno benessere e crescita duratura", ha sottolineato la premi
Ponte Stretto: Cipess, ok al progetto, costerà 13,53 miliardi
Nella seduta odierna, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), alla presenza del presidente del Cipess, Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e del Segretario del Cipess, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alessandro Morelli, ha approvato il progetto definitivo del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria (Ponte sullo Stretto di Messina). È quanto si legge in una nota del Cipess, che spiega: "Il costo dell’opera è di 13,532 miliardi di euro, interamente coperto con finanziamenti pubblici già disponibili a seguito delle leggi di bilancio 2024 e 2025".
L’opera lungamente attesa - prosegue il Cipess - era già prevista da una norma del 1971 ed è stata riavviata dal Governo nel 2022. Darà vita al ponte a campata unica più lungo del mondo, di 3.300 metri, sostenuta da due torri di 399 metri di altezza. Ospiterà 3 corsie stradali per senso di marcia, di cui una di emergenza, 2 corsie di servizio e 2 binari ferroviari con marciapiedi laterali pedonabili. I collegamenti saranno assicurati da circa 40 km di raccordi viari e ferroviari (l’80% dei quali sviluppati in galleria) che collegheranno il ponte, dal lato Calabria, all’autostrada del Mediterraneo e alle stazioni ferroviarie di Villa S. Giovanni e Reggio Calabria e, dal lato Sicilia, alle autostrade Messina-Catania e Messina-Palermo nonché alla nuova stazione di Messina. Si tratta di una infrastruttura strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno e dell’intera Nazione, e di preminente interesse nazionale per il completamento delle reti transeuropee di trasporto. Ha una valenza trasportistica che si può apprezzare in connessione con il parallelo sviluppo delle nuove reti di trasporto nel Mezzogiorno, quali la alta velocità e alta capacità ferroviaria da Salerno a Reggio Calabria, e la velocizzazione e adeguamento tecnologico per le tratte ferroviarie in corso di costruzione o di progettazione, in particolare in Sicilia con la Palermo-Catania, Palermo-Messina, Catania-Siracusa.