L'Italia scende in piazza per Gaza, via libera allo sciopero generale. Dai trasporti alla sanità: tutti i disagi - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 09:58

L'Italia scende in piazza per Gaza, via libera allo sciopero generale. Dai trasporti alla sanità: tutti i disagi

Parte lo sciopero generale di 24 ore in tutta Italia in segno di solidarietà alla popolazione di Gaza

di Salvatore Isola

Sciopero, l’Italia si ferma in segno di solidarietà per Gaza

Via libera allo sciopero generale di 24 ore in tutta Italia in segno di solidarietà alla popolazione di Gaza. La giornata di protesta odierna è stata indetta dai sindacati Usb, Cub, Adl e Sgb, con il coinvolgimento di ferrovie, trasporto pubblico locale, porti, taxi, scuole e università, ad eccezione del trasporto aereo. Sono circa 80 le piazze che manifesteranno in tutto il Paese.

L'Usb sottolinea come la mobilitazione generale sia stata convocata "in risposta al genocidio in corso nella Striscia di Gaza, al blocco degli aiuti umanitari da parte dell'esercito israeliano e alle minacce rivolte contro la missione internazionale Global Sumund Flotilla, che vede a bordo anche lavoratori e sindacalisti italiani impegnati nel portare derrate alimentari e beni di prima necessità alla popolazione palestinese".

Nel settore ferroviario, il personale del gruppo Fs, Italo e Trenord ha aderito all'agitazione dalla mezzanotte di oggi fino alle ore 23. Tuttavia, Rete ferroviaria italiana (Rfi) precisa che potrebbero esserci "modifiche al servizio anche prima e dopo la sua conclusione". Possibili quindi disagi per i passeggeri, con i treni che potrebbero subire cancellazioni o ritardi, ad eccezione delle due fasce di garanzia, dalle 6:00 alle 9:00 e 18:00 alle 21:00.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha sottolineato che lo sciopero dei trasporti "è iniziato ieri sera" ed è stato indetto da "un sindacato di base di estrema sinistra. L'ultima adesione è sotto il sette per cento. Ad ora sull'Alta velocità e sui Frecciarossa solo un convoglio è  stato soppresso" mentre sui regionali c'e' "il 25 per cento dei blocchi".

La protesta nelle scuole, invece, riguarda il personale docente e Ata del comparto Istruzione e Ricerca, con il coinvolgimento di insegnanti delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado. Infine, nel comparto sanità, lo stop ci sarà dall'inizio del primo turno fino alla conclusione dell'ultimo della giornata odierna. 

Dai ieri tra gli influencer circola anche una story Instagram che chiede anche ai creatori di contenuti per il web di fermarsi in segno di solidarietà per Gaza. 


 
 
Diverse sono poi le manifestazioni pro-Pal in programma nelle principali piazze italiane: da Torino a Milano, passando per Roma. Proprio nella Capitale, dalle ore 11:00 in piazza dei Cinquecento, davanti alla stazione Termini, i sindacati si aspettano la partecipazione di decine di migliaia di persone.