Cronache
Scuola, assunzioni per i precari: 16 mila cattedre assegnate su internet

All’una del mattino di mercoledì 2 settembre 60mila insegnanti precari che aspettano l’assunzione hanno saputo se andranno ad occupare una delle 16mila cattedre disponibili e in quale scuola d’Italia. Sul sito del ministero dell’Istruzione scopriranno la propria sorte. Per decidere avranno dieci giorni di tempo. Entro la mezzanotte dell’11 settembre, infatti, i docenti dovranno decidere se accettare o meno la proposta. La mancata accettazione della proposta comporterà l’esclusione dal piano straordinario di assunzioni e la cancellazione da tutte le graduatorie nelle quali si è inseriti. Unica eccezione prevista per i docenti che hanno ottenuto una supplenza annuale. La deroga consiste nel posticipare la nomina in servizio al prossimo anno scolastico. Per ottenere la nomina a tempo indeterminato i docenti dovranno comunque accettare la proposta.
Scattano infatti questa notte le procedure per la fase B del piano straordinario di assunzioni previsto dalla Buona scuola. È la fase più temuta perché assegnerà cattedre su base nazionale in base alle preferenze segnate dai precari nella loro domanda. La maggior parte dei posti disponibili si trova al Nord e i prof precari arrivano soprattutto dal sud. Perciò la grande paura è quella di avere un’assegnazione molto lontana da casa.