Smartworking, l'Italia è stufa. Dai giovani stop al lavoro in pantofole

In generale, secondo il rapporto, sarebbe cambiato l’approccio al digitale, dovuto a un incremento dell'uso "di dispositivi personali per il lavoro, l'adozione di software e strumenti di collaborazione nel cloud, con una maggiore attenzione alla sicurezza dei dati”.

I dipendenti utilizzano con grande frequenza i loro dispositivi personali per lavoro, con il 79% del campione che afferma di sfruttare il proprio smartphone per chiamate e videochiamate, e-mail e chat aziendali (Zoom la piattaforma più usata, seguita da Teams e Office 365 di Microsoft, Meet e Docs di Google). Una delle criticità più comuni emerse è stata proprio una connessione lenta o instabile da casa. Circa la metà dei dipendenti di aziende medie (il 50%) o piccole (il 42%) segnala ritardi o difficoltà nell’ottenere qualsiasi tipo di supporto dall’IT quando necessario.