Usa, studente spara in un liceo in Tennessee, ucciso dagli agenti
Negli Usa l'ennesimo episodio di sangue in una scuola. Tra le persone colpite anche un agente di polizia
Usa, sparatoria in un liceo in Tennessee. Morto uno studente, ferito un agente.
In una scuola di Knoxville, in Tennessee, l'ennesimo episodio di sangue. Uno studente ha aperto il fuoco contro gli agenti, che lo hanno ucciso. La polizia era stata chiamata dopo la segnalazione della presenza di una persona armata all'interno dell'edificio: il giovane era nascosto in un bagno e, quando gli è stato intimato di uscire, lui non ha obbedito, anzi ha aperto il fuoco. Lo studente è morto a scuola mentre uno degli agenti, colpito all'anca, è stato trasferito in ospedale e, sottoposto a un intervento chirurgico, non versa in gravi condizioni.
Non è chiaro perchè lo studente avesse portato l'arma a scuola nè perchè abbia sparato agli agenti. Ma è l'ennesimo segnale del pericolo che rappresentano le armi da fuoco in Usa. La didattica a distanza ha ridotto gli episodi di violenza, ma adesso le scuole stanno riaprendo. Nelle ultime settimane, Knoxville era già stata al centro delle polemiche: dall'inizio dell'anno, sono morti, uccisi in sparatorie, quattro adolescenti, e la loro morte è diventato il vessillo di quanti nella comunità spingono per una legislazione che limiti il porto d'armi.
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