Lingerie al museo: dagli slip di Beckham ai corsetti di Kim Kardashian

Non solo arte. La lingerie si mette in mostra al museo. Dal 16 aprile al 12 marzo 2017 al Victoria and Albert Museum di Londra si potrà visitare l'esposizione 'Undressed: a brief history of underwear': oltre 200 capi di abbigliamento intimo da uomo e da donna indossati negli ultimi secoli. Slip, reggiseni, corsetti, boxer, crinoline, calze, sottovesti, pigiami, body, calzini e mutandoni a vita alta. Alcuni esempi? Gli slip bianchi portati da David Beckham nella famosa campagna pubblicitaria scattata per H&M nel 2012 e le cheekfrills, 7 mutandine di colore colorate per ogni giorno della settimana. E poi, le mutande di cotone indossate dalla madre della regina Vittoria, i primi collant di nylon di Elsa Schiaparelli nel 1953, le calze anni '60 di Mary Quant, i leggings nude look, con una foglia di fico a coprire le parti intime, di Vivienne Westwood. E ancora, i corsetti realizzati con le stecche di osso di balena utilizzati per restringere il punto vita e ancora oggi indossati, in versione moderna, da celebrità come Kim Kardashian. Il percorso della mostra, sponsorizzata da Revlon e Agent Provocateur, include infine capi di alta moda e pret-a-porter, come gli slip con l'elastico di Calvin Klein indossati da schiere di adolescenti sotto i jeans calati, e alcuni capi italiani: la scenografica crinolina di vimini creata per la spring-summer 2013 da Dolce&Gabbana o l'abito trompe l'oeil di Antonio Berardi del 2009 indossato sul red carpet da Gwyneth Paltrow.