A- A+
Culture
Teatro, "Regina madre" di Manlio Santanelli, con una bravissima Milena Vukotic

Teatrovivo
di   Lucilla Noviello

E’ un’opera italiana per tema, oltre che per lingua, quella che Antonello Avallone dirige fino al 30 ottobre al Teatro dell’Angelo di Roma, interpretata da lui stesso e da Milena Vukotic: Regina Madre. La storia, lunga e intensa, è quella di una madre e di un figlio cinquantenne, appartenenti a una borghesia italiana colta ma in decadenza economica che alla metà degli anni Ottanta viveva accettando i suoi tic sociali. Il rapporto tra questa donna intelligente, leggermente ribelle nella sua vita – quando questa era indipendente – e il figlio che va a trovarla non solo perché lei ha una presunta salute cagionevole ma soprattutto perché lui stesso ha perduto moglie, lavoro e certezze, è da una parte morboso e sbagliato, dall’altra ironico e affettuoso. Milena Vukotic recita benissimo questa figura di donna bella e falsamente svampita, gelosa – più artatamente che realmente – e Antonello Avallone sa farla muovere e apparire regale – di nome e di fatto – per tutto lo spazio del palcoscenico anche durante i numerosi quadri in cui lei appare semplicemente seduta, ma mai immobile, poiché la sua presenza scenica – come deve esser quella di una certa donna e non solo di un’attrice – è viva e importante anche se non è intera. La piece di Manlio Santanelli è forse più articolata di quanto possiamo desiderare esser necessario per descrivere i comportamenti esagerati di una donna che vorrebbe negare che il tempo ha modificato i suoi legami sociali – quasi mai migliorandoli – e di un figlio che ammette come anche a lui sia capitata la stessa cosa. Tale trasformazione, che  quasi mai è un effetto della vecchiaia ma appare come una condizione esistenziale che l’autore rappresenta più attraverso i comportamenti allusivi del più giovane  che con le palesi proteste della madre, in Regina Madre sottolinea  i difetti di una rapporto familiare tipico  della fine del secolo scorso. Però le espressioni fisiche e l’interpretazione di Milena Vukotic la rendono deliziosamente fuori dal tempo, profumandola ancora .

Regina Madre, di Manlio Santanelli. Regia di Antonello Avallone. Con Milena Vukotic e Antonello Avallone. Al Teatro Dell’Angelo di Roma fino al 30 ottobre e poi in tournè in tutta Italia.

 

Tags:
teatro "regina madre"teatro manlio santanelli





in evidenza
Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.