A- A+
Culture
“Verrocchio. Il maestro di Leonardo” in mostra a Palazzo Strozzi a Firenze

Ammirando le opere firmate da Andrea del Verrocchio esposte presso Palazzo Strozzi di Firenze risulta evidente l’influenza che il grande artista ebbe non soltanto sul suo pupillo Leonardo da Vinci, ma su tutta la generazione di scultori e pittori che da lui presero le mosse, seguendone l’esempio. Verrocchio, al di là delle indubbie doti manuali, era infatti un maestro con una bottega fiorente e vivace, dalle cui mura uscirono alcuni tra i più importanti nomi dell’arte italiana.

Proprio questo è il focus della mostra “Verrocchio. Il maestro di Leonardo”, allestita fino al 14 luglio e pensata per essere uno degli eventi di punta delle celebrazioni leonardiane del 2019. Il percorso tra le varie sale permette una visione d’insieme della produzione del Verrocchio, trattandosi della prima grande retrospettiva dedicata a una delle figure simbolo del Rinascimento. Le sue opere scultoree e pittoriche dialogano infatti con quelle dei suoi contemporanei e discepoli, tra cui Desiderio da Settignano, Domenico del Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Bartolomeo della Gatta, Lorenzo di Credi e ovviamente Leonardo da Vinci. A quest’ultimo è dedicato un ampio spazio, soprattutto per quanto riguarda la prima produzione scultorea – ne è un esempio la Madonna col Bambino oggi conservata presso il Victoria and Albert Museum di Londra, ma qui in mostra – e quella di bozzetti, schizzi, disegni realizzati probabilmente su indicazione del maestro.

Tornando al Verrocchio, se la prima sala ne esalta le doti come scultore, le successive ci permettono di conoscerlo meglio in tutta la sua ampia produzione, apprezzandolo senza riserve nelle varie versioni della Madonna col Bambino, che moltissimo hanno condizionato la pittura di quegli anni. Le altre opere in mostra, tra cui ricordiamo il David vittorioso, la Dama dal mazzolino e lo Spiritello con pesce, sono pilastri fondamentali nella storia dell’arte che forse sino ad oggi non hanno ricevuto la meritata attenzione. “Per uno storico dell’arte questa mostra è un sogno che si avvera – afferma Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi – Realizzare la prima rassegna su Andrea del Verrocchio rappresenta un’impresa unica e ambiziosa, resa possibile grazie alla collaborazione con i Musei del Bargello e agli eccezionali prestiti provenienti da musei di tutto il mondo”.

La stessa efficace sinergia tra musei e istituzioni ha permesso di avere in esposizione ben sette opere di Leonardo, alcune delle quali per la prima volta mostrate in pubblico in Italia. Bisogna inoltre ricordare che in occasione di questo evento sono stati restaurati e sottoposti a fondamentali indagini scientifiche quattordici lavori grazie al generoso intervento di Friends of Florence.

La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e dai Musei del Bargello con la collaborazione della National Gallery of Art di Washington DC, che sarà la seconda sede dell’esposizione dal 29 settembre 2019 al 2 febbraio 2020.  

Per maggiori informazioni: www.palazzostrozzi.org

Iscriviti alla newsletter
Tags:
palazzo strozzi mostra verrocchioverrocchioverrocchio arteverrocchio firenze mostraverrocchio leonardoverrocchio palazzo strozzi





in evidenza
Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

Guarda le immagini

Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi


in vetrina
Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


motori
Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.