Lo stress sul lavoro fa male quanto il fumo passivo. Le sette cause

Sara' per la precarieta' o perche' il capo e' prepotente e la retribuzione non adeguata, ma lo stress sul lavoro fa male alla salute quanto il fumo passivo. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio dell'Universita' di Harvard, in cui i ricercatori hanno esaminato i dati di 228 ricerche precedenti sull'argomento.

Sette i fattori di stress individuati: orari di lavoro lunghi e poco compatibili con la famiglia; sostegno e opportunita' sociali; assicurazione sanitaria, esigenze lavorative e controllo sul lavoro. I ricercatori hanno poi valutato quanto questi fattori influiscono su quattro aspetti: salute fisica, salute mentale, diagnosi di malattie, incidenza di mortalita' precoce. Ebbene, dai risultati e' emerso che i fattori di stress su lavoro influiscono sullo stato di salute e possono portare a morire prematuramente.

In particolare, non avere un'assicurazione sanitaria e poco controllo sul proprio lavoro aumenta il rischio mortalita' precoce quanto il fumo passivo. Mentre lunghi turni di lavoro che entrano in conflitto con la vita familiare hanno aumentato del 20 per cento il rischio di morire precocemente, cioe' molto piu' di quanto fa il fumo passivo. La mancanza di un'assicurazione sanitaria, la sensazione di ingiustizia su lavoro e compiti troppo impegnativi sono legati a un aumento di diagnosi di malattie come il fumo passivo. Per esempio, la slealta' sul luogo di lavoro aumenta del 50 per cento il rischio di ammalarsi. "I nostri risultati - hanno detto i ricercatori - suggeriscono che molte condizioni di lavoro influenzano profondamente la salute umana. Infatti, l'effetto dello stress lavoro e' grande come quello del fumo di seconda mano, un'esposizione che ha scatenato molta attenzione politica e che ha fatto concentrare gli sforzi per prevenire o mitigare i suoi effetti".