Economia
Amplifon si espande in Cina: creata una nuova joint venture con 100 store

Amplifon detiene ora il 51% della joint venture, mentre il partner locale possiede il restante 49%. Nel 2021 previsti 15 milioni di euro di fatturato
Amplifon, il gruppo degli apparecchi per l'udito, annuncia una nuova joint venture con un partner nel mercato retail cinese dell'hearing care, estendendo così la propria presenza nell'area di Zhejiang e nel sud-est della Cina. Amplifon detiene ora il 51% della joint venture, mentre il partner locale possiede il restante 49%.
L'operazione rientra nella strategia di Amplifon volta ad espandere la propria presenza in questo mercato in forte crescita, complementando l'attuale presenza nell'area di Pechino e raggiungendo così una rete complessiva di circa 100 punti vendita. Nel 2021 il fatturato atteso è di circa 15 milioni di euro.
"Questa operazione, ha commentato Enrico Vita, amministratoe delegato di Amplifon, costituisce un ulteriore importante passo nel nostro percorso volto a costruire una posizione di leadership nel mercato strategico cinese, che rappresenta una grande opportunità nel medio termine data la dimensione stimata e l'eccezionale potenziale di crescita".
La nuova società, denominata Shengqiao (Hangzhou) Health Technology Co. Ltd ("Sound Bridge"), opera con 45 punti vendita collocati in Zhejiang, Fujian, Henan e Jiangxi, e prevede un fatturato di circa 5 milioni di euro nel 2021.