Economia
Biden firma il "Chip Act": 52 mld per produrre semiconduttori in Usa

Il presidente americano vuole liberarsi dalla dipendenza di chip da Cina e Taiwan
Biden firma il Chip Act: 52 miliardi per combattere la dipendenza da Cina e Taiwan sui semiconduttori
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato il "Chip and Science Act" che mette a disposizione 52 miliardi di dollari in sussidi per rilanciare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. La produzione di chip è alla base di numerosi prodotti, dalle automobili più moderne all'hi-tech. La scelta di Biden è comprensibile: le manovre militari intorno all'isola di Taiwan da parte della Cina potrebbero sfociare in un blocco navale con conseguente impossibilità per Taipei di provvedere all'invio di chip. Attualmente, Taiwan gestisce oltre il 50% del mercato mondiale.
Biden ha assicurato che questo investimento avrebbe aiutato gli Stati Uniti a vincere "la competizione economica nel 21° secolo". La domanda di semiconduttori è esplosa durante la pandemia di Covid, causando carenze globali ulteriormente esacerbate nei mesi scorsi dalla chiusura delle fabbriche cinesi a causa dei nuovi lockdown.