Borsa, Milano consolida il rialzo nel finale. Ftse Mib +0,73%, spread a 158
Boom Fineco (+9,16%) e Leonardo (+6,06%)
Dopo un'apertura in calo, le Borse europee recuperano ottimismo e anche grazie all'andamento positivo di Wall Street accelerano in chiusura. A spingere i listini non solo il via libera del Senato Usa al maxi-piano da 2.000 miliardi di dollari e la mossa a sorpresa della Bce, che ha sospeso la regola del limite agli acquisti su emittente ed emissione nel programma Pepp contro la pandemia del coronavirus; a rincuorare i mercati europei il fatto che la borsa di New York non si e' fatta deprimere dall'impennata dei sussidi settimanali Usa, e ha guardato piuttosto alle parole rassicuranti del presidente della Fed, Jerome Powell, e del segretario al Tesoro Usa, Steve Mnuchin. Cosi' a Parigi l'indice Cac guadagna il 2,51% a 4.543,58 punti; a Francoforte l'indice Dax segna +1,35% a 10.007,50 punti; a madrid l'indice Ibex avanza dell'1,65% a 7.057,00 punti e a Londra l'indice Ftse 100 sale del 2,09% a 5.807,00 punti. Milano ha chiuso a +0,73%.
Piazza Affari consolida il recupero di questa settimana e chiude in rialzo per la terza seduta di fila grazie a uno sprint nel finale che permette al Ftse Mib di fermare le contrattazioni con un guadagno dello 0,57% a punti dopo una seduta volatile. Ad aiutare i listini europei la corsa di Wall Street, che e' in netto rialzo nonostante il boom di richieste di disoccupazione negli Stati Uniti, con le richieste di nuovi sussidi di balzate a 3,28 milioni, sopra le attese degli analisti e con rialzo piu' ampio di sempre. Gli investitori guardano con favore anche all'intervento della Bce e il programma straordinario di acquisti a sostegno alle economie della zona euro colpite dalla pandemia messo in campo da Francoforte.
La discesa dello spread rida' fiato ai bancari che migliorano rispetto alla prima parte della giornata e concludono misti: in calo Unicredit, sale Intesa, corre Fineco (+9,16%). Ben intonato tutto il risparmio gestito (Azimut +7%, Mediolanum +5,5%); fra i finanziari bene anche Unipol. Tonica Poste, deboli le utilities. Nei petroliferi salgono Saipem e Tenaris; fra gli industriali e' invece in luce Leonardo (+6,06%) mentre frena Pirelli. Positiva la galassia del Lingotto: ne beneficia la holding della famiglia Agnelli, Exor, che sale del 3,53%. In calo Ferragamo nel lusso, male Tim e Amplifon.
Spread Btp Bund chiude in calo a 158 punti, rendimento a 1,21% - Lo Spread tra Btp e Bund ha chiuso in calo a 158 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,21%.
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