Putin blocca i soldati: borse positive. Spread a 180, minimi da gennaio 2011
Le borse europee rimbalzano dopo il crollo registrato ieri a causa dell'escalation delle tensioni tra Mosca e Kiev, incoraggiate oggi dalla decisione della Russia di richiamare le truppe impegnate in esercitazioni nella zona occidentale del paese, al confine dell'Ucraina. Francoforte segna +2,25%, dopo aver toccato un rialzo di oltre il 3%, Parigi guadagna il 2,36%, Londra l'1,6% e Madrid l'1,95%. Piazza Affari accelera ulteriormente a +2,86% a 20.334 punti. Il rialzo azionario è accompagnato da un nuovo calo dello spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi a 183 punti, ai minimi dal gennaio 2011.
Il rendimento è al 3,41%. Il differenziale Bonos/Bund segna 185 punti per un tasso del 3,43%. Ha aperto in rialzo Wall Street: il Dow Jones a +0,88%, il Nasdaq +1,27%, Standard and Poor's +0,88%. In ripresa anche la borsa di Mosca che ieri in chiusura aveva perso l'11%: in forte rialzo il titolo Gazprom. Seduta altalenante invece alla Borsa di Tokyo, che infine ha chiuso in terreno positivo dopo quattro ribassi consecutivi. La situazione ucraina ha influito naturalmente anche sulle quotazioni dell'oro, in ribasso, e sui prezzi del petrolio che ieri hanno registrato un rialzo ed oggi sono in flessione.
Il viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti ha assicurato che "non ci sono state interruzioni delle forniture del gas all'Italia attraverso l'Ucraina" e che "in ogni caso il livello di stoccaggio del gas in Italia e' piu' che sufficiente a dare sicurezza al sistema anche se ci fossero eventuali interruzioni delle forniture". De Vincenti ha garantito che l'Italia e' pronta a gestire un'eventuale emergenza determinata dal protrarsi della crisi ucraina. Scarsa influenza hanno avuto sui mercati gli ultimi dati sull'inflazione nell'area Ocse (1,7% annuo dall'1,6% di dicembre), nell'Eurozona (satabile allo 0,8%) e in Italia (ferma allo 0,7%); nonche' il lieve calo in gennaio dei prezzi alla produzione industriale in Europa (-0,3% nell'Eurozona e -0,4% in Ue28).