Economia
Carige, il dossier sul tavolo di Mustier. UniCredit pronta a certe condizioni
Il precedente di Intesa Sanpaolo con le banche venete
UniCredit potrebbe candidarsi all’acquisto di Carige, ma solo a determinate condizioni. Da qualche giorno governo e commissari sono al lavoro per individuare un compratore e avrebbero avviato contatti con diversi istituti italiani.
Secondo i rumors il dossier sarebbe arrivato anche sulla scrivania dell’amministratore delegato di Unicredit Jean Pierre Mustier al quale in questa fase non dispiacerebbe prendere parte a un’operazione di sistema.
Se la proposta di un acquisto a condizioni di mercato è stata rispedita al mittente come impraticabile, la banca, scrive Milano Finanza, potrebbe infatti muoversi di fronte al versamento di una dote. Il precedente a cui si guarda è quello di Intesa Sanpaolo che nel 2017 comprò gli asset di Veneto Banca e Popolare di Vicenza con una ricca dote statale che copriva la pulizia del bilancio e gli esodi del personale.
A quelle condizioni Unicredit (che ha preferito non commentare le indiscrezioni) potrebbe muoversi, anche se per il momento la trattativa non è ancora entrata nel vivo.