CheBanca!: approvati i risultati semestrali al 31 dicembre 2018 - Affaritaliani.it

Economia

CheBanca!: approvati i risultati semestrali al 31 dicembre 2018

CheBanca! GianLuca Sichel: "Il percorso di crescita di CheBanca è proseguito anche nel secondo trimestre"

Il Consiglio di Amministrazione di CheBanca! ha approvato i risultati semestrali al 31 dicembre 2018

GianLuca Sichel, Amministratore Delegato, spiega:  “Il percorso di crescita di CheBanca è proseguito anche nel secondo trimestre dell’esercizio 2018/19 malgrado la volatilità e l’andamento non favorevole dei mercati. Al contrario, la banca è stata in grado di attrarre nuovi clienti raccogliendo negli ultimi sei mesi circa un miliardo di risparmi.  La qualità della relazione, il continuo potenziamento digitale e delle reti distributive e l’innovazione di prodotto ci hanno permesso ottenere, proprio nell’ultimo trimestre, il record di oltre 500 milioni di raccolta di risparmio gestito e amministrato. Continuiamo nel nostro impegno per migliorare giorno per giorno il rapporto con i clienti, immedesimandoci nei loro bisogni, offrendo una modalità di interazione innovativa e semplice, coniugata con un’offerta completa e conveniente.” 

OPERATIVITA' E SVILUPPO DEL PORTAFOGLIO PRODOTTI

Attività di banking fortemente concentrata su canali remoti (96% dei bonifici, 91% dei vincoli di conto deposito eseguiti via home banking; oltre 90% dei versamenti/prelievi direttamente da ATM) al fine di liberare risorse per incrementare la capacità di relazione diretta con il cliente. Prosegue altresì l'evoluzione digitale delle filiali di CheBanca! con quasi il 60% delle firme per operazioni dispositive dei clienti eseguite in filiale mediante firma digitale. 

Base clienti in deciso aumento, a 837mila (807mila al 30 giugno) prevalentemente grazie al canale digitale (oltre il 40% delle nuove attivazioni).

In ottica di rafforzamento e completamento della piattaforma investimenti “open-guided”, è stata avviata la distribuzione del prodotto Piano Individuale Previdenziale (“PIP”) di AVIVA su entrambe le reti, dipendenti e consulenti finanziari.

A dicembre è stata ulteriormente potenziata la piattaforma di front end sui canali presidiati, tramite il rilascio della mobile collaboration: una modalità di sottoscrizione digitale e a distanza delle proposte di consulenza che consente di efficientare notevolmente tutto il processo.  Nel mese di ottobre è stato lanciato il programma di fidelizzazione CheBanca! YourClub, per valorizzare la relazione con la banca, premiando i clienti con esperienze e prodotti in linea con le loro passioni. Si tratta di un programma basato su due dinamiche premiali in funzione dello status del cliente:  o la prima, per tutti, si basa sulla valorizzazione delle azioni e dei comportamenti dei clienti su tre assi principali: fare banca in maniera efficiente, aumentare le masse, diventare brand ambassador  o la seconda, offre gratuitamente una serie di esperienze esclusive per aumentare la fidelizzazione della clientela di fascia più alta.  Il programma al 31/12 ha già superato i 24.000 iscritti.

CRESCITA DELLE MASSE  TFA A €23,3mld (+3,2%),  IMPIEGHI A €8,4mld (+3,4%)

Il totale delle masse (Total Financial Assets, “TFA”) ha raggiunto i €23,3mld, in crescita del 3,2% rispetto a giugno 2018, con un aumento di tutte le componenti: gestito (AUM a €6,6mld, +5,2%), amministrato (AUA a €2,3mld, +6,9%), depositi (a €14,4mld, +1,8%).

La raccolta netta del semestre (Net New Money, “NNM”) è stata pari a €1 mld (€0,6 nel primo trimestre e €0,4mld nel secondo trimestre a causa dell’instabilità dei mercati in quest'ultimo) ed è rappresentata prevalentemente da raccolta gestita (€0,5mld) ed amministrata (€0,2mld); la raccolta diretta (€0,3mld) vede la crescita della componente transazionale più fidelizzante di conti correnti, che raggiungono €8,3 mld. La crescita delle masse vede un equilibrato apporto dei principali canali distributivi: 

50% rete proprietaria: €0,5mld di NNM. Le masse TFA facenti capo al canale proprietario sono pari a €21,1mld, suddivise in €7,6mld di AUM/AUA e €13,5mld di depositi.

50% consulenti finanziari: €0,5mld di NNM. Le masse TFA facenti capo a consulenti finanziari raggiungono €2,2mld, suddivise in €1,3mld di AUM/AUA e €0,9mld di depositi. Gli impieghi alle famiglie salgono da €8,1mld a €8,4mld per effetto di un erogato mutui di €0,8mld (+19,4% rispetto ai €0,7mld del 1°sem.17/18). La qualità dell’attivo si mantiene su ottimi livelli: le deteriorate lorde si riducono (da €332,1m a €314,8m) con un’incidenza sugli impieghi al 3,8%. Si evidenzia che a seguito dell'adozione dell'IFRS9 sono, in particolare, stati incrementati per €17m i livelli di copertura delle attività deteriorate (stage 3). Anche grazie a questo, le attività deteriorate nette diminuiscono da €155,1m a €129,8m e rappresentano l'1,5% degli impieghi netti con un tasso di copertura del 58,8% (53,3%); le sofferenze nette si riducono (da €92,7m a €67,8m) e sono pari allo 0,8% degli impieghi netti, il tasso di copertura aumenta dal 60,9% al 69,3%.   

REDDITIVITÀ IN MIGLIORAMENTO SU TUTTI GLI ORIZZONTI TEMPORALI 

Rispetto all’analogo semestre del precedente esercizio, il conto economico mostra un andamento positivo:

I ricavi aumentano del 1,7% (da €143,7m a €146,2m) grazie alle commissioni che crescono significativamente (+12,9%; da €36,8m a €41,6m) nonostante lo scarso appetito al rischio dei clienti e la rateizzazione nelle commissioni passive degli oneri di acquisizione dei consulenti finanziari.

I costi di struttura sono sostanzialmente stabili (da €114,5m a €115,5m; +0,9%) nonostante l’aumentata operatività e lo sviluppo del franchise (costo del personale da €49,5m a 52,6m; +6,3%) grazie alla continua ottimizzazione dei costi amministrativi (da €65m a 62,9m; -3,3% ).

Le rettifiche su crediti evidenziano una riduzione di €1,1m (da €8,3m a €7,2m; -13,7%) anche grazie agli effetti positivi dell'FTA IFRS9.

Il risultato operativo si attesta a €23,5m in crescita del 12,4% rispetto a €20,9m del 1° semestre 17/18.

L’utile netto è stabile a €16m per la normalizzazione del carico fiscale. 

Rispetto al trimestre precedente il conto economico del secondo trimestre mostra la seguente evoluzione:

I ricavi aumentano del 3,3% (da €71,9m a €74,3m): recuperando la stagionalità negativa del primo trimestre (luglio-settembre), ma rimanendo ancora negativamente influenzate dall'instabilità dei mercati e dagli investimenti rateizzati per l’avvio della rete di consulenti finanziari.

I costi di struttura si contraggono (da €58,0m a €57,5m; -0,9%) per la riduzione dei costi amministrativi (da €31,8m a 31,1m; -2,2%), mentre è in lieve crescita il costo del personale (da €26,2m a 26,4m; +0,8%).

Le rettifiche su crediti evidenziano una significativa contrazione di €0,8m (da €4m a €3,2m; -21%).

Il risultato operativo del trimestre cresce da €9,9m a €13,6m (+37,4%).   

PRINCIPALI INIZIATIVE E RICONOSCIMENTI    

Il 16 Ottobre 2018, è partita un’importante iniziativa di CSR denominata “L’Accademia del Legno di CheBanca!”: è questo il nome dell’impresa sociale artigiana nata appunto dalla collaborazione tra CheBanca!  e la cooperativa sociale Contrada degli Artigiani di Cometa. Un progetto pensato per creare un centro d’eccellenza per il recupero della dispersione scolastica e l’inserimento lavorativo di ragazzi che vivono condizioni sociali, economiche e personali difficili e che si pone l’ambizioso obiettivo di diventare, entro il prossimo triennio, una realtà imprenditoriale sostenibile e indipendente. L’Accademia del Legno di CheBanca! avrà dunque una doppia anima. Da una parte si focalizzerà sulla formazione, essenziale per la crescita e la futura carriera degli allievi della Scuola Oliver Twist di Cometa, dall’altra funzionerà come una vera e propria start-up artigiana, in grado di realizzare prodotti ad alto valore qualitativo nel campo dell’arredo e della decorazione d’interni, destinati al mercato nazionale e internazionale. Nei prossimi tre anni Contrada degli Artigiani, attraverso l’Accademia del Legno di CheBanca!, investirà sulla crescita professionale di 6 giovani del proprio organico e offrirà inoltre 24 tirocini mirati sia all’ orientamento sia all’inserimento nel mondo del lavoro. Al termine di questo percorso formativo tutti gli allievi si affacceranno al mondo del lavoro forti delle competenze acquisite; i più meritevoli saranno assunti dall’Accademia