Confindustria: "Increduli dal ko i Draghi". Sospetti su Bonomi tentato dal cdx - Affaritaliani.it

Economia

Confindustria: "Increduli dal ko i Draghi". Sospetti su Bonomi tentato dal cdx

Secondo Repubblica Bonomi viene criticato per essere stato tiepido su Draghi e si ipotizza che voglia sostenere Lega-Fdi-Fi. Lui al CorSera: "Non ci schieriamo"

Bonomi: "Noi industriali increduli per la caduta di Draghi"

In una intervista al Corriere della Sera Carlo Bonomi spiega che, da cittadino italiano prima e da presidente di Confindustria, ha vissuto la giornata del 20 luglio "con enorme incredulità. L'irresponsabilità dei partiti quel giorno ha toccato l'apice. Nel suo mandato Mario Draghi ha confermato doti straordinarie di autorevolezza internazionale in Europa e Occidente. Nel dibattito sulla fiducia non ne ho sentito eco". E giudica il lavoro del governo Draghi "ottimo nella svolta col Generale Figliuolo alla campagna vaccinale e nella riscrittura della parte del Pnrr sulle riforme. Di grande incisività sulle sanzioni europee contro la Russia. I guai sono cominciati dalla scorsa legge di Bilancio. Alcuni approvavano le misure in Cdm e poi, in Parlamento, venivano presentati centinaia di emendamenti".

E sullo sfondo di guerra, emergenza energetica, inflazione all'8% e dello spettro della recessione sottolinea che "l'industria va considerata un asset strategico e di sicurezza nazionale. Per questo motivo, stiamo lavorando su un documento che fissa i punti delle priorità dell'industria e le urgenze del Paese. E' necessario adottare misure su fisco, mercato del lavoro, scuola e formazione coerenti: senza industria non ci sono crescita e coesione sociale. E sul cuneo contributivo proponiamo da tempo un taglio strutturale, per 2/3 a vantaggio dei lavoratori sotto i 35 mila euro. Per coprirlo le risorse ci sono: nel Def viene stimato un extragettito fiscale di 38miliardi di euro e ricordo che si può riconfigurare una spesa pubblica pari a oltre 1000 miliardi all'anno".

Perplessità in Confindustria sulla linea di Bonomi su Draghi?

Ma intanto, secondo Repubblica, Confindustria sarebbe divisa. "Da Nord Est, e non solo, si accusa il presidente di essere stato tiepido su Draghi e si ipotizza che voglia sostenere l’alleanza Lega-Fdi-Fi. Pesa anche la battaglia già aperta per la sua successione", scrive Repubblica. Forse proprio in questo senso va letta l'intervista dello stesso Bonomi al Corriere della Sera, che indirettamente smentisce questa ipotesi e la sua presunta mollezza su Draghi e la caduta del suo governo perpetrata in primo luogo da Fi e Lega.

"Basterà questo per sopire i dissensi, quando già da tempo c’è chi cerca di trasformare i mal di pancia della base confindustriale in alternativa al vertice?" chiede Repubblica. "L’alternativa, o le alternative, per ora non si palesano; in compenso i mal di pancia sono abbondantissimi e assai pronti a manifestarsi, sotto forma di un catalogo di nefandezze attribuite a Bonomi financo esagerato".