Economia
Dazi, segnali di distensione tra Washington e Pechino: gli Usa rimuovono il divieto di export in Cina di strumenti per chip
I principali fornitori mondiali di strumenti per la progettazione di microchip, tra cui Cadence e Synopsys, si preparano a riprendere le loro vendite in Cina

Dazi e guerra commerciale, gli Usa rimuovono il divieto di export in Cina di strumenti per chip
I principali fornitori mondiali di strumenti per la progettazione di microchip, tra cui Cadence e Synopsys, si preparano a riprendere le loro vendite in Cina, dopo che il governo Usa ha revocato le restrizioni all'export. La decisione, riporta Nikkei Asia, giunge mentre procedono i colloqui tra Washington e Pechino sul dossier commerciale. Cadence Design Systems, basata in California, ha ad esempio riferito di aver ricevuto una notifica dal Bureau of Industry and Security (Bis) del Dipartimento del Commercio americano "sulla revoca delle restrizioni alle esportazioni di strumenti per l'automazione della progettazione elettronica".
Secondo quanto riportato dai media, anche Siemens, altro importante fornitore di Eda, è stato informato dagli Usa sugli sviluppi. A maggio, l'amministrazione Trump ha bloccato la vendita alla Cina di software Eda, uno strumento essenziale per l'industria dei semiconduttori, nell'ambito del suo impegno a reprimere l'industria cinese dei microchip.
Gli Stati Uniti hanno anche vietato l'esportazione dei chip Usa di intelligenza artificiale più avanzati, prodotti da Nvidia e da altre aziende, verso la Cina. Tuttavia, Huawei e altre aziende hi-tech mandarine hanno compiuto progressi nella progettazione di chip avanzati. Le restrizioni sugli strumenti di progettazione critici avevano lo scopo di assestare un duro colpo all'industria cinese dei semiconduttori, impegnata a colmare il divario con gli Stati Uniti.
Washington e Pechino sono state impegnate in negoziati commerciali ad alto rischio negli ultimi mesi, malgrado le restrizioni all'esportazione di microchip rimangano un argomento spinoso. I due Paesi hanno confermato i dettagli di un accordo commerciale in base al quale la Cina elaborerà le domande per i prodotti soggetti alle norme sul controllo delle esportazioni, mentre Usa annulleranno di conseguenza una serie di misure restrittive imposte a Pechino, secondo una dichiarazione rilasciata venerdì dal ministero del Commercio cinese.