Economia
Dl dignità, a chi delocalizza multa 2-4 volte benefici

DL DIGNITA', SPOT GIOCHI. SANZIONI DA 50MILA EURO
Alle aziende che hanno ricevuto aiuti di Stato che delocalizzano le attivita' prima che siano trascorsi dieci anni "dalla data di conclusione dell'iniziativa agevolata" arriveranno sanzioni da 2 a 4 volte il beneficio ricevuto. Lo prevede la bozza del decreto dignita', al momento in 11 articoli, che potrebbe arrivare gia' domani sul tavolo del Consiglio dei ministri. Il testo, che l'ANSA ha potuto visionare, prevede anche che lo stesso beneficio venga restituito con gli interessi maggiorati fino a 5 punti percentuali.
DL DIGNITA': BOZZA; SPOT GIOCHI, SANZIONI DA 50MILA EURO
A chi non rispettera' il divieto di pubblicita' del gioco d'azzardo arrivera' una sanzione del "5% del valore della sponsorizzazione o della pubblicita' e in ogni caso non inferiore, per ogni violazione, ad un importo minimo di 50.000 euro". Lo prevede la bozza del decreto dignita'. Gli incassi delle sanzioni andranno al fondo per il contrasto al gioco d'azzardo patologico. Restano le sanzioni da 100mila a 500mila euro previste dal decreto Balduzzi del 2012 per chi viola il divieto di spot durante spettacoli dedicati ai minori.
DL DIGNITÀ, BOZZA: SPUNTA COMPENSAZIONE CREDITI/DEBITI DAL 2019
Introdurre a partire dal 1° gennaio 2019 la "compensazione universale automatica" tra crediti e debiti nei confronti della Pubblica amministrazione. Questa una delle ipotesi normative a cui sta lavorando il ministero dell'Economia, contenuta in una bozza di decreto Dignità di cui Public Policy ha preso visione. La norma è contenuta in calce all'articolo sulla correzione dello split payment. L'introduzione dell'istituto - che aiuterebbe le imprese a compensare i crediti Iva con i debiti nei confronti della P.a. - è una delle proposte avanzate più volte dal Movimento 5 stelle. L'intenzione, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, è di introdurre il "principio" già nel decreto atteso in Cdm, per poi studiare nei prossimi mesi il meccanismo normativo per dare attuazione alla norma.
DL DIGNITÀ, RECUPERO IPER AMMORTAMENTO SE INVESTIMENTI DELOCALIZZATI
Recupero del beneficio dell iper ammortamento in caso di cessione o delocalizzazione degli investimenti. Questa una delle ipotesi normative a cui stanno lavorando il ministero dell'Economia e il ministero dello Sviluppo economico, contenuta in una bozza di decreto Dignita' di cui Public Policy ha preso visione, attesa in Cdm nei prossimi giorni. Nel dettaglio, la norma contenuta nella bozza prevede un meccanismo di recapture delle agevolazioni concesse per i casi in cui nel corso della fruizione del beneficio i beni agevolati formino oggetto di cessione a titolo oneroso o di delocalizzazione. In particolare, viene stabilito che in caso di cessione a titolo oneroso o di delocalizzazione all estero dei beni per i quali si è fruito dell agevolazione l impresa è tenuta a restituire, attraverso una variazione in aumento del reddito imponibile, i benefici fiscali applicati nei periodi d imposta precedenti. Il meccanismo di recupero si applica alle operazioni di cessione o di delocalizzazione effettuate a decorrere dall entrata in vigore del decreto legge. Il comma 3 dell articolo opera il coordinamento delle nuove disposizioni con la disciplina dei cosiddetti investimenti sostituivi introdotta nel 2017, nel senso che l applicazione di questa norma impedisce che scatti il meccanismo di recapture . Il coordinamento viene completato anche con l estensione della disciplina degli investimenti sostitutivi al caso della delocalizzazione.