Economia

Edizione, Benetton riparte dal green: il nuovo futuro della famiglia dopo il tonfo dei conti

di Redazione Economia

La holding del gruppo ha recentemente fondato Edizione Renewables, una nuova entità dedicata alla transizione energetica. Tra gli investitori chiave: Blackstone e Fondazione Crt

Edizione prepara un futuro nel business della transizione energetica

La famiglia Benetton, attraverso la sua holding Edizione, sta intraprendendo un significativo cambiamento strategico, orientato verso la transizione energetica.

Come riporta il Corriere della Sera, Edizione, già consolidata nel campo delle infrastrutture con la sua partecipazione in Mundys—che include Aeroporti di Roma, Abertis e Getlink—e attraverso le sue partecipazioni finanziarie in Mediobanca e Generali, ha deciso di diversificare ulteriormente le sue attività. E così il gruppo ha recentemente fondato Edizione Renewables, una nuova entità dedicata alla transizione energetica.

Il progetto si basa su asset già esistenti, come le tenute agricole di Maccarese in Italia e la Compañia de Tierras in Argentina. In Sudamerica, invece, Edizione sta esplorando in collaborazione con Panamerica Energy la realizzazione di impianti eolici e agrivoltaici che saranno utilizzati per produrre idrogeno verde e ammoniaca verde, fondamentali per la produzione di fertilizzanti sostenibili. 

Le alleanze strategiche

Il successo di Edizione Renewables dipende anche molte dalle alleanze strategiche che la holding ha stretto con importanti partner internazionali. Attualmente, Edizione vanta una rete di dieci investitori chiave che sostengono le sue iniziative. Tra questi, spiccano Blackstone e Fondazione Crt, che hanno giocato un ruolo cruciale nella crescita di Mundys. Inoltre, Avolta, nata dalla fusione tra Autogrill e Dufry, ha visto la partecipazione di GIC e Advent, mentre il fondo canadese CPPIB ha investito nel gruppo Costanera, parte di Abertis.

Queste alleanze non solo rafforzano la posizione di Edizione nel settore delle infrastrutture, ma anche nel campo della sostenibilità energetica, garantendo il supporto finanziario e strategico necessario per realizzare i progetti della nuova Edizione Renewables.

Inoltre, per facilitare questa transizione e migliorare la gestione operativa, Edizione ha intrapreso una riorganizzazione significativa della propria governance. Così la famiglia Benetton ha optato per un modello di governance monistico, che prevede un consiglio di amministrazione (CDA) più agile e snello. La riforma prevede che il Cda si occupi delle decisioni strategiche, mentre il presidente e il Ceo avranno il compito di gestire le operazioni quotidiane e le decisioni finanziarie. Inoltre, la famiglia ha deciso di rendere il processo decisionale più trasparente, garantendo che le scelte chiave siano approvate con una maggioranza qualificata e che il consiglio possa contare su componenti indipendenti.

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Il rilancio di United Colors of Benetton

Accanto alle nuove iniziative, Edizione sta affrontando anche la ristrutturazione del marchio storico United Colors of Benetton. Sotto la direzione di Claudio Sforza, il gruppo ha svalutato la partecipazione nel marchio per 560 milioni di euro, una mossa necessaria dopo anni di perdite. Per rilanciare il brand, sono previsti investimenti di 260 milioni di euro nei prossimi due anni, con l'obiettivo di rivitalizzare l'immagine e le performance dell'azienda. Un aspetto cruciale della trasformazione di Edizione riguarda la preparazione della terza generazione della famiglia Benetton. Gli eredi dovranno dimostrare competenze specifiche, inclusi studi post-universitari e esperienza professionale in settori rilevanti.