Economia

Energia: manca trasparenza sulle bollette, prezzi troppo alti

di Ezio Pozzati

Che il consumatore venga riconosciuto sempre come vacca da mungere è risaputo, ma è tollerabile essere trattati da stupidi?

ENERGIA, I PREZZI SONO TRASPARENTI E CONGRUI?

In arrivo o già arrivate ci sono delle bollette di energia elettrica che superano di ben 4 volte, a parità di consumi, quelle dell'anno scorso. Che il mercato sia diventato un far west lo abbiamo capito nel momento in cui è stato “liberalizzato” e in un mercato di questo tipo sappiamo benissimo che ci ci perde è sempre il consumatore finale, allora sorge una domanda: in Italia esiste il Garante per la sorveglianza dei prezzi?

Si e lo si trova presso il Ministero dello Sviluppo Economico, come compito ha quello di vigilare sul corretto andamento dei listini prezzi e se si desidera segnalare prezzi alti o anomalie si può telefonare allo 06-470.51 oppure accedere al sito.

A questo punto ho navigato per trovare delle risposte immediate ed ho trovato questo in riferimento all'eccesso di “produzione” derivata dal fotovoltaico: "Sempre il GSE ti liquiderà i 3.000 kWh che sono stati immessi (e non sono stati prelevati dall’utente) come eccedenze, ma a un valore di mercato inferiore rispetto al valore di mercato attuale. In genere, la quota di energia ceduta e poi ripresa, ti viene rimborsata circa la metà del prezzo medio che spenderesti per acquistare energia dalla rete (intorno a 0,15 €/kWh), mentre per la quota eccedente circa un quarto (intorno a 0,08 €/kWh)” (studiomadera.it).

Quindi, se non ho capito male, il prezzo di vendita lo stabilisce chi ti manda la bolletta, mentre il prezzo di vendita in eccesso non è negoziabile? Perché questa disparità di trattamento? Possiamo pensare che chi ha in mano la bolletta da inviare sia un “soggetto” che detiene una “posizione dominante”? Se chiedete a loro la motivazione di questi prezzi un po' astrusi la risposta sarà sempre la stessa: “I prezzi sono lievitati a causa delle guerre e dei mercati”. A questo punto viene da chiedersi: sarà vero? Ecco alcuni numeri, prezzi del petrolio ultimi 3 anni:

MESE                     APERTURA        MASSIMO          MINIMO              VAR.%

Gennaio 2024       71,67                 79,28              69,28                  +5,86%

Gennaio 2023       80,57                82,66              72,47                   -0,45%

Gennaio 2022      75,69                 88,84              74,27                   +17,21%

Che dire del metano quotato al TTF di Amsterdam? Il 26 agosto 2022 era quotato € 210,306 Mwh, mentre il 15 marzo 2024 la quotazione risulta essere di € 27,3 (ventisette euro e trenta centesimi). Commenti? Che il consumatore venga riconosciuto sempre come vacca da mungere è risaputo, ma è tollerabile essere trattati da stupidi? Qualcuno dovrebbe fare in modo che i “diritti” di tutti, aziende e consumatori, siano tutelati, ma la riflessione è sempre la stessa: i consumatori sono considerati tutti Fantozzi!