Economia
EssilorLuxottica: non più champagne, ma acqua. Del Vecchio Jr stappa Fiuggi e mette sul piatto 6 milioni di euro
Da Luxottica all’acqua minerale: Leonardo Maria Del Vecchio jr rilancia lo storico stabilimento di Fiuggi con un investimento da 6 milioni

Del Vecchio jr stappa Fiuggi: nuova vita all’acqua "miracolosa" della Ciociaria
Venerdì 19 settembre Fiuggi si prepara a un brindisi speciale. Non con lo champagne, ma con l’acqua, quella che da secoli scorre dalle sorgenti ciociare e che vanta persino proprietà terapeutiche per i calcoli renali. A tagliare il nastro del rinnovato stabilimento sarà Leonardo Maria Del Vecchio jr, rampollo dell’impero Luxottica, che qui ha messo sul piatto oltre 6 milioni di euro.
Un’operazione che, racconta lui, nasce anche dal ricordo del padre, Leonardo, che beveva sempre Fiuggi. E fin qui, il lato romantico. Ma chi conosce Del Vecchio jr sa che la vena sentimentale non basta: il giovane imprenditore, negli ultimi anni, ha già messo il naso in settori molto diversi, dal food & beverage al tech, sempre con la stessa filosofia da "collezionista di brand". In Ciociaria, insomma, più che l’acqua sembra stappare un nuovo tassello del suo portafoglio.
Lo stabilimento di imbottigliamento, completamente riqualificato dopo anni in cui due linee su tre erano ferme, promette oggi efficienza, sostenibilità e una capacità produttiva all’altezza del mercato globale. Inoltre Fiuggi non si accontenta più di dissetare, ma punta anche a finire nei flaconi di cosmetici e integratori, grazie al progetto già avviato con Fiuggi Beauty.
Eppure resta da capire se Fiuggi diventerà davvero il nuovo gioiello dell’acqua italiana o se resterà un brindisi inaugurale. Perché il copione, in fondo, lo conosciamo già: entrata in pompa magna, storytelling sul rilancio del made in Italy, e poi la dura prova del mercato. Funzionerà? Per ora è tutto da vedere.