Economia
Francia, i macaron Ladurée emigrano. Dieci anni esentasse dalla Svizzera


Lapresse

I proprietari non hanno saputo resistere alla tentazione. Anche gli ultimi stabilimenti superstiti hanno spostato la loro produzione, fine di un'era.
Francia, i macaron Ladurée emigrano. 10 anni esentasse dalla Svizzera
La Francia dice addio ad un suo simbolo storico: i macaron Ladurée. Dopo anni di delocalizzazione in Svizzera, adesso anche gli ultimi punti vendita dal colore verde pallido che sono diventati simboli di Parigi e del savoir vivre francese non ci sono più. Tutta la produzione è stata spostata nel vicino Paese, grazie ad un accordo irrinunciabile - si legge sul Corriere della Sera - dal punto di vista fiscale. La Svizzera ha offerto 10 anni di esenzione fiscale alla ditta, di proprietà della famiglia Holder (catena delle panetterie Paul) per abbandonare la Francia. Un ultimo laboratorio francese resisteva a Morangis, nella periferia Sud di Parigi, che serviva i negozi della capitale, ma dalla seconda metà del 2020 anche quei macaron sono prodotti nel grande stabilimento industriale di Enney, villaggio del cantone svizzero di Friburgo.
Il caso è diventato politico. Se i macaron Ladurée - prosegue il Corriere - sono un simbolo della Francia, il fatto che vengano preparati unicamente in Svizzera dice qualcosa dell’assetto produttivo francese, proprio nel momento in cui la campagna elettorale per l’Eliseo 2022 ripropone il tema della re-industrializzazione della Francia e della lotta alle delocalizzazioni che hanno impoverito il tessuto economico del Paese. Dal presidente in carica Emmanuel Macron all’ex ministro socialista Arnaud Montebourg campione del «made in France», tutti vantano i meriti della produzione locale che va riscoperta e incoraggiata. L'azienda giustifica la scelta così: "C'è una qualità dell'aria migliore", ma il vero motivo sono i 10 anni senza tasse offerti ai proprietari.