Industria, Renzi: "Secondi alla Germania? Li riprenderemo"
Come realta' industriale l'Italia in Europa "e' seconda solo alla Germania, ma li riprendermo". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, parlando oggi nel corso della visita al Centro di ricerca di Gm Powertrain a Torino. Renzi era appena stato salutato dal presidente della Opel Europa, il tedesco Karl Thomas Neumann, che lo aveva accolto in un breve tour del Centro dove vengono studiati e sviluppati i motori diesel per tutta la gamma di General Motors.
"Vediamo con favore i progetti di riforma economica e istituzionale del presidente Renzi - ha detto Naumann - spero veramente che lei riesca nel suo intento e la prego di considerarci al suo fianco nel sostenere gli sforzi del suo governo". Neumann ha chiuso il suo intervento salutando scherzosamente Renzi, reduce da una visita alla Fiat di Mirafiori: "Presidente, in Italia e' presente piu' di una importante casa automobilistica. Siamo orgogliosi di essere in questo Paese, le nostre automobili diesel hanno una tradizione tedesca, ma in esse batte il cuore dell'Italia".
Basta con 'l'industria della lagna', con i luoghi comuni sugli spaghetti e le vacanze, l'Italia e' terra di ricerca e di innovazione, ha detto ancotra il presidente del Consiglio a Torino. "Sono vent'anni che i talk show parlano delle stesse cose - ha detto - dei cervelli all'estero. Danno l'immagine che l'unica industria che funzioni e che sia vincente e' l'industria della lagna, invece quella che vince e' l'industria della ricerca e dell'innovazione". "Svolgete un lavoro straordinariamente bello e di qualita' - ha detto ai giovani ricercatori presenti all'incontro - siate innovativi e non rassegnati all'immagine pigra e stanca dei luoghi comuni e di cliche', dell'Italia solo terra di vacanze, spaghetti e luoghi d'arte. L'Italia e' e sara' terra di innovazione e di ricerca.