Economia
Istat, oltre 23 milioni di occupati: record dal 2008. Su la disoccupazione
Lavoro: Istat, occupati oltre 23 mln, a livello 2008
Il numero di occupati, negli ultimi due mesi, ha superato il livello di 23 milioni di unita', soglia oltrepassata solo nel 2008, prima dell'inizio della lunga crisi. Lo rileva l'Istat. Aumentano sia i lavoratori dipendenti sia gli indipendenti.
Istat, disoccupazione sale all'11,3%, giovani al 35,5%
Il tasso di disoccupazione sale all'11,3% a luglio, con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a giugno. Lo rileva l'Istat. La disoccupazione giovanile si attesta al 35,5% (+0,3 punti). Dopo il calo di giugno, la stima delle persone in cerca di occupazione a luglio cresce del 2,1% (+61 mila). L'aumento della disoccupazione nell'ultimo mese coinvolge esclusivamente le donne (+4,6%) a fronte di una stabilita' tra gli uomini. Il tasso di disoccupazione maschile si attesta al 10,3% (-0,1 punti percentuali), mentre quello femminile sale al 12,8% (+0,5 punti). L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di eta' e' pari al 9,5% (cioe' poco meno di un giovane su 10 e' disoccupato). Tale incidenza risulta in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a giugno. La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni a luglio e' in forte calo (-0,9%, -115 mila), confermando la tendenza in atto da meta' 2013. La diminuzione nell'ultimo mese interessa principalmente gli uomini e in misura minore le donne, distribuendosi tra tutte le classi di eta'. Il tasso di inattivita' si attesta al 34,4%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto a giugno. Il tasso di inattivita' maschile scende al 24,6% (-0,4 punti percentuali), quello femminile al 44,1% (-0,1 punti). Nel trimestre maggio-luglio, rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo sia dei disoccupati (-1,2%, -35 mila) sia degli inattivi (-0,3%, -35 mila).