Economia
Manovra, terreni in concessione a chi fa il terzo figlio
Manovra, terra in concessione per favorire le nascite. La misura
"Al fine di favorire la crescita demografica" vengono concessi gratuitamente e "per un periodo non inferiore ai 20 anni" terreni demaniali agricoli e a vocazione agricola o terre abbandonate o incolte "ai nuclei familiari con terzo figlio nato negli anni 2019, 2020, 2021, ovvero a societa' costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota societaria ai predetti nuclei familiari pari al 30 per cento". E' quanto si legge nella nuova bozza alla manovra non ancora trasmessa alla Camera.
"Al fine di favorire la crescita demografica, una quota del 50 per cento dei terreni di cui all'articolo 66, comma 1, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, e una quota pari al 50 per cento dei terreni di cui all'articolo 3, comma 3, del decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, sono concessi gratuitamente per un periodo non inferiore a 20 anni ai nuclei familiari con terzo figlio nato negli anni 2019, 2020, 2021, ovvero a societa' costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota societaria ai predetti nuclei familiari pari al 30 per cento", si legge nella bozza che concede anche ai nuclei familiari idonei "un mutuo fino a 200.000 euro per la durata di 20 anni, ad un tasso pari a zero, per l'acquisto della prima casa in prossimita' del terreno assegnato.
Per l'attuazione del presente comma e' istituito nello stato di previsione del ministero delle politiche agricole, alimentari forestali e del turismo un fondo rotativo con una dotazione finanziaria iniziale pari a 5 milioni di euro per l'anno 2019 e 15 milioni di euro per l'anno 2020".