Economia
Multinazionali, anno nero solo in Italia. Manca il contrappeso del tech

Il rapporto dell'Area Studi Mediobanca che ha analizzato l'impatto del Covid su quasi 200 multinazionali industriali mondiali
In attesa della tanto anelata immunità di gregge grazie ai vaccini, almeno in Borsa la pandemia è decisamente alle spalle. La capitalizzazione complessiva di gruppi in esame, calcolata al 26 marzo scorso, è superiore del 15,4% rispetto a fine 2019.
Le performance migliori in questo intervallo di tempo sono del settore elettronico (+41,9%), del Websoft (+37,4%) e del Paytech (+25,2%), alcuni dei comparti che hanno beneficiato anche a livello di business delle trasformazioni avvenute con la pandemia e con il lockdown, ma anche a sorpresa dell'automotive (+39%) soprattutto grazie alla rimonta messa a segno a partire dall'autunno e nonostante la ripresa non si rifletta nei conti aziendali.
Al contrario è stato un anno decisamente duro anche sui listini azionari per i costruttori di aeromobili (-25,6%), per l'oil&gas (-13,9%) e per le bevande.