Per segnalazioni: corporate@affaritaliani.it
A- A+
Corporate - Il giornale delle imprese
Alluvione Marche, il ruolo di ANBI e dei consorzi di bonifica

Gli interventi dei consorzi di bonifica

 

Terminata la prima fase dell’emergenza, due mezzi speciali del Consorzio di bonifica  Alta Pianura Veneta, partiti da San Bonifacio nel veronese con 7 maestranze esperte, affiancheranno l’ente consortile delle Marche nella sistemazione del territorio  devastato dall’alluvione della settimana scorsa.

“Su specifica richiesta dei coordinatori dell’opera di soccorso ed in coordinamento con la Direzione Protezione Civile di Regione Veneto”, precisa ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue) Veneto, sono stati inviati due grandi autocarri dotati di pinza a ragno, specifici per la pulizia degli alvei dalla grande massa di detriti, portata a valle dalla furia delle acque e che oggi è un ulteriore minaccia alla sicurezza del territorio di Senigallia. Sono mezzi meccanici particolari e di non larga diffusione, a conferma dell’alta specializzazione presente nei Consorzi di bonifica e generalmente utilizzati per la sistemazione idraulica dei corsi d’acqua.”

“La nuova emergenza alluvionale, che ha colpito le Marche – precisa Francesco Vincenzi, Presidente di ANBI – è la conseguenza di un mix letale fra cambiamenti climatici e lentezze burocratiche, a conferma dell’alto rischio idrogeologico, cui è sottoposto il Paese a conclusione di un’estate caratterizzata da eccezionali temperature e da una siccità, che continua ad essere largamente presente soprattutto nel Centro Italia, a dispetto di una percezione alterata dalle prime avvisaglie autunnali.”

In attesa delle indispensabili scelte politiche per l’avvio di interventi infrastrutturali, come i bacini necessari a migliorare sostanzialmente la gestione idraulica del Paese di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici, ANBI rilancia il Piano di Efficientamento della Rete Idraulica del Paese, presentato nel 2020 ed ancora privo di risposte complessive.

“Neppure con la bacchetta magica potremmo comunque risolvere, nei tempi dettati dalla crisi climatica, la fragilità idrogeologica del Paese, accentuata da anni di scelte mancate o miopi come l’inarrestabile cementificazione -  aggiunge Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI - Per non rimanere inermi alla mercè degli eventi meteo, accanto ad una più diffusa cultura di prevenzione civile, dobbiamo puntare  ad aumentare la resilienza dei territori e delle comunità, che li abitano. Come anche la tragedia marchigiana dimostra, il più importante intervento di salvaguardia idrogeologica è l’ottimizzazione dell’esistente.”

Il Piano Nazionale di Manutenzione Straordinaria, approntato dai Consorzi di bonifica e composto da 858 progetti perlopiù definitivi ed esecutivi cioè cantierabili, prevede 266 interventi per l’Italia Centrale (Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna); la spesa prevista è di circa 406 milioni di euro, capace di garantire oltre 2000 posti di lavoro. A ciò si affianca la pulizia di 36 invasi con la rimozione di 3 milioni e mezzo di metri cubi di sedime dal fondo, nonché il completamento di ulteriori 6 bacini e la realizzazione di 6 nuovi serbatoi: ciò aumenterebbe il volume disponibile per trattenere le ondate di piena e le acque di pioggia, non solo riducendo il rischio idrogeologico, ma creando riserve per le esigenze del territorio, da quelle irrigue alla produzione di energia rinnovabile.     

“E  tutto scritto – conclude il Presidente di ANBI – Lo mettiamo a disposizione del prossimo Governo, auspicando che la politica, a differenza che in campagna elettorale, assuma concretamente il contrasto ai cambiamenti climatici come priorità per il Paese.” 

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    acquaalluvioneanbiconsorzimarchesiccità




    Gli Scatti d’Affari

    Milano Design Week 2024, IKEA: inaugurata la mostra-evento ‘1st’

    Gli Scatti d’Affari

    Mattel Creations presenta ‘Barbie x Kartell seating collection’

    Gli Scatti d’Affari

    Gruppo FS, presentato il progetto 'Stazioni del Territorio'

    Gli Scatti d’Affari

    IEG, a Rimini la VII edizione di MIR – Live Entertainment Expo

    Gli Scatti d’Affari

    Fuori Salone: le istallazioni più instagrammabili della Milano Design Week

    Gli Scatti d’Affari

    Jakala presenta SBAM: la creative agency superpowered

    Gli Scatti d’Affari

    Acqua Sant’Anna: inaugurata la mostra fotografica 'Acqua-Liquida bellezza'

    Gli Scatti d’Affari

    LVMH: al via il tour ‘You&ME’ per far scoprire i Mestieri d’Eccellenza

    Gli Scatti d’Affari

    Fondazione Cariparma conferma la propria crescita con un risultato di €54 mln

    Gli Scatti d’Affari

    Milano Design Week 2024, ad Alcova il pop up di Davide Longoni e MadreProject

    Guarda gli altri Scatti
    
    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.