ASPI e Legambiente insieme per spiagge e parchi puliti

ASPI lancia il Clean Up Day 2025 con Legambiente: oltre 300 dipendenti impegnati nella pulizia di spiagge e parchi

Un’importante iniziativa a favore dell’ambiente ha visto protagonisti oltre 300 dipendenti del Gruppo Autostrade per l’Italia, impegnati nella pulizia di spiagge e parchi urbani in collaborazione con Legambiente. Si tratta del Clean Up Day 2025, una giornata di volontariato aziendale organizzata in linea con l’impegno del Gruppo per la sostenibilità ambientale, il benessere delle comunità locali e la coesione interna.

L’iniziativa si inserisce in un programma più ampio dedicato al benessere dei dipendenti, che prevede progetti di volontariato e azioni concrete a favore dell’ambiente. Il Clean Up Day si è svolto in nove città italiane: Roma, Genova, Milano, Pescara, Bari, Udine, Napoli, Firenze e Ferrara. I luoghi coinvolti includono spiagge, parchi urbani e aree verdi, con l’obiettivo di contribuire alla tutela del territorio e rafforzare il senso di appartenenza tra i colleghi.

Tramite azioni di cittadinanza attiva e cura del paesaggio, il Gruppo Autostrade per l’Italia promuove una cultura della sostenibilità, coinvolgendo le proprie persone in gesti tangibili di responsabilità e attenzione al territorio. Proprio per incoraggiare la partecipazione, ASPI ha offerto ai propri dipendenti quattro ore di permesso retribuito, sostenendo così l’impegno civico delle sue persone e promuovendo un modello di responsabilità condivisa verso le comunità e l’ambiente.

Partner storico dell’iniziativa è Legambiente, che da anni coordina campagne di volontariato ambientale per la tutela del paesaggio marino e costiero. Tra le sue attività più note, la campagna “Spiagge e Fondali Puliti” ha coinvolto migliaia di volontari in tutta Italia, che hanno raccolto decine di migliaia di rifiuti, la maggior parte dei quali costituiti da plastica e prodotti monouso. Anche a livello internazionale, con il progetto “Clean Up the Med”, Legambiente mobilita ogni anno volontari da sedici Paesi del Mediterraneo per ripulire coste e fondali, promuovendo azioni di citizen science, catalogazione dei rifiuti e sensibilizzazione di cittadini, comunità e istituzioni.

Il Clean Up Day 2025 rappresenta quindi non solo un momento di intervento ambientale concreto, ma anche un esempio virtuoso di collaborazione tra imprese e organizzazioni del terzo settore, unite dalla volontà di costruire un futuro più sostenibile attraverso la partecipazione attiva e il senso di responsabilità condivisa.