Generali, al via la partnership tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali per innovare l’insurbanking  - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 11:26

Generali, al via la partnership tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali per innovare l’insurbanking 

Fancel (Generali Italia): "È un modello che rafforza il nostro ruolo di partner di riferimento per le famiglie italiane, anticipando l’evoluzione del settore e creando valore per i clienti"

di Elisabetta Marciano

Generali: nuova collaborazione tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali per una consulenza a 360 gradi su risparmio e investimenti

Generali amplia la propria offerta di servizi per le famiglie italiane nel segmento in forte crescita dell’insurbanking, grazie a una partnership strategica tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali. L’obiettivo è creare un modello innovativo di relazione con i clienti, che integri prodotti bancari e assicurativi in un’unica proposta, rispondendo ai bisogni in continua evoluzione delle famiglie e consolidando la visione del Gruppo di essere un vero “Partner di Vita”.

La collaborazione unisce la capillarità e la qualità consulenziale della rete Alleanza, composta da circa 10.000 consulenti, di cui 2.700 abilitati come consulenti finanziari, con il know-how di Banca Generali nella gestione degli investimenti e nel private banking. La sinergia permetterà di accompagnare i clienti nella protezione dei rischi, nella gestione consapevole del risparmio e nella diversificazione degli investimenti, attraverso soluzioni personalizzate e strumenti bancari evoluti.

Tra le principali novità figurano “Conto Unico”, un conto corrente moderno e competitivo, e “Stile Unico”, una nuova polizza multiramo ad alto contenuto finanziario, che integra protezione assicurativa e investimento, con 6 percorsi di investimento e oltre 120 fondi selezionati tra i migliori asset manager del mercato.

Con questa innovativa partnership, Alleanza Assicurazioni e Banca Generali pongono le basi per una nuova generazione di servizi integrati e stabiliscono un importante percorso di sviluppo per Generali in Italia”, ha dichiarato Giancarlo Fancel, Country Manager e CEO di Generali Italia. “È un modello che rafforza il nostro ruolo di partner di riferimento per le famiglie italiane, anticipando l’evoluzione del settore e creando valore per i clienti”.

Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni, ha sottolineato come la Compagnia, da 127 anni, interpreti i cambiamenti socio-economici del Paese con responsabilità e visione: “Con questa intesa vogliamo proporre agli italiani di proteggersi prima per investire meglio, liberando risorse oggi ferme nei depositi per favorire una gestione più efficiente e diversificata dei capitali”.

Sulla stessa linea, Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali, ha evidenziato il valore strategico della collaborazione: “Grazie a questa sinergia, portiamo la qualità dei nostri prodotti bancari e la nostra esperienza nella gestione degli investimenti a una nuova platea di clienti. È un approccio a 360 gradi che valorizza digitale, efficienza e competenze gestionali, offrendo alle famiglie una vera alternativa alla tradizionale gestione della liquidità”.

L’iniziativa si inserisce in un contesto di forte trasformazione del settore finanziario italiano, sempre più orientato alla convergenza tra servizi bancari e assicurativi. Le famiglie italiane detengono circa 3.600 miliardi di euro di ricchezza finanziaria, di cui il 37% ancora in liquidità, quota che sale al 55% per i clienti con patrimoni compresi tra 100.000 e 500.000 euro. In questo scenario, la partnership mira a intercettare tale liquidità, offrendo soluzioni di medio-lungo periodo che uniscano protezione e rendimento.

La collaborazione prevede anche un percorso formativo congiunto per i 2.700 Private Advisor di Alleanza, volto a rafforzare le competenze in materia di gestione patrimoniale e consulenza finanziaria. L’obiettivo è ampliare la rete fino a 4.000 consulenti entro il 2030. L’integrazione tra le piattaforme IT delle due realtà garantirà un’esperienza di onboarding fluida e digitale, arricchita dall’uso dell’Intelligenza Artificiale generativa (GenAI), per migliorare ulteriormente la qualità della relazione con i clienti.

La distribuzione delle nuove soluzioni partirà ufficialmente il 12 ottobre, data del 127° anniversario di Alleanza Assicurazioni, mentre la polizza Stile Unico sarà disponibile per i consulenti a partire dal giorno successivo. Il rilascio dei servizi bancari seguirà tre fasi, test, simulazioni e implementazione, fino al primo semestre del 2026.

L'intervista a Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni

 

"Alleanza è la terza compagnia del mercato assicurativo italiano e, come tutti gli operatori del settore, ha la necessità di individuare nuove modalità per aumentare la propria quota di mercato e diversificare le fonti di reddito. La partnership con Banca Generali nasce proprio con questo obiettivo: offrirci la possibilità di ampliare e approfondire la nostra proposta nei confronti dei clienti, accompagnandoli nella gestione a 360 gradi del loro patrimonio. Il nostro approccio si fonda su un principio chiaro: proteggersi prima per investire meglio", ha dichiarato Davide Passero, Amministratore Delegato di Alleanza Assicurazioni, ai microfoni di Affaritaliani.

Passero ha continuato: "Oggi molti italiani detengono una grande quantità di liquidità come forma di autoprotezione. Attraverso soluzioni assicurative adeguate è possibile coprire in modo più razionale i rischi, liberare queste risorse e destinarle a investimenti di lungo periodo, ottenendo nel contempo un rendimento migliore sui propri capitali. Non stiamo parlando soltanto di un nuovo prodotto o dell’ampliamento dell’offerta, ma di un vero e proprio percorso di trasformazione industriale della compagnia. Stiamo cambiando il nostro modello di business, facendo leva sulla forza e sulla qualità della nostra rete".

"Oggi Alleanza conta circa 10.000 professionisti sul territorio, di cui 2.700 già abilitati alla consulenza finanziaria tramite l’esame OCF. Crediamo che il mercato abbia bisogno di più consulenza, di una consulenza di valore. E grazie alle competenze e all’eccellenza di Banca Generali in questo ambito, potremo rafforzare ulteriormente la nostra capacità di relazione professionale con i clienti. Si tratta quindi di una trasformazione industriale che mette al centro non tanto i prodotti o le tecnologie – pur fondamentali – quanto le persone, offrendo loro nuove opportunità di crescita e la possibilità di essere, ogni giorno, veri alleati di vita per i nostri clienti", ha concluso Passero.

L'intervista a Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali

 

"Negli ultimi 10-15 anni Banca Generali ha registrato risultati straordinari nel segmento private, raddoppiando la propria quota di mercato e crescendo di cinque volte. Tuttavia, nel segmento affluent, quello che comprende una platea più ampia, ovvero la maggior parte delle famiglie italiane, siamo rimasti un po’ indietro, anche per via del nostro posizionamento. Questo progetto ci consente di colmare quel gap, grazie alla collaborazione con una delle reti più solide del mercato italiano, quella di Alleanza Assicurazioni. In questo modo possiamo raggiungere un segmento di clientela più ampio, mantenendo la banca focalizzata sul private banking, ma al tempo stesso sviluppando la relazione con le famiglie attraverso questo nuovo canale", ha commentato Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali, ai microfoni di affaritaliani.

Mossa ha continuato: "Si tratta di un’operazione dal forte valore strategico, ma anche con un impatto sociale rilevante. Credo infatti che la priorità di tutti noi debba essere quella di costruire un ponte concreto tra il risparmio improduttivo e l’investimento. Questa iniziativa rappresenta uno strumento importante per mettere a disposizione di un numero sempre maggiore di famiglie italiane le competenze e le soluzioni che, fino ad oggi, erano destinate principalmente a una clientela più sofisticata".

"Il rapporto con Alleanza è sempre stato solido: abbiamo già realizzato molte iniziative insieme e questa rappresenta solo l’ultima tappa di un percorso volto a creare valore condiviso. Sono molto fiducioso che questo progetto possa rafforzare ulteriormente la nostra collaborazione e generare benefici per tutti. Per quanto riguarda i nostri obiettivi 2025, restiamo concentrati sull’obiettivo di superare i 6 miliardi di raccolta. Il mese di ottobre sta registrando ottimi risultati, dopo le turbolenze del periodo estivo, e questo ci permette di confermare pienamente i target fissati per la fine dell’anno", ha concluso Mossa.

L'intervista a Giancarlo Fancel, Country Manager e CEO di Generali Italia

 

"La scelta di avviare questo progetto in questo momento nasce dall’esigenza di gestire in modo diverso la grande quantità di liquidità che gli italiani tengono ferma sui conti correnti. Per noi rappresenta un’opportunità importante: attraverso la rete di Alleanza possiamo offrire ai clienti prodotti bancari semplici, come conto corrente, deposito amministrato e strumenti di pagamento, integrati con una polizza assicurativa. Questa combinazione consente di allocare in modo più efficiente la significativa liquidità dei nostri clienti, avvicinandoli con una proposta completa che ci permette anche di comprenderne meglio i bisogni e rispondere in modo personalizzato", ha dichiarato Giancarlo Fancel, Country Manager e CEO di Generali Italia, ai microfoni di affaritaliani.

Fancel ha concluso: "Si tratta non solo di una nuova modalità di relazione, ma anche di un’iniziativa che ci permette di contribuire concretamente al miglioramento dell’educazione finanziaria degli italiani, che sappiamo essere ancora a livelli troppo bassi. Attraverso la consulenza che offriamo, vogliamo aiutare i nostri clienti a sviluppare una maggiore consapevolezza su come impiegare al meglio i propri risparmi e pianificare il futuro in modo più efficiente".