Inalpi acquisisce il gruppo Marenchino: un passo strategico per il lattiero caseario piemontese - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 10:12

Inalpi acquisisce il gruppo Marenchino: un passo strategico per il lattiero caseario piemontese

Invernizzi (Inalpi): “Noi imprenditori dobbiamo metterci in gioco per dare valore alle tradizioni locali”

di Redazione Corporate

Inalpi investe sul territorio: l’acquisizione del Gruppo Marenchino rafforza la filiera e valorizza le eccellenze locali

È ufficiale l’acquisizione da parte di Inalpi del Gruppo Marenchino, storico marchio piemontese conosciuto per la produzione di formaggi tipici DOP come Toma, Bra, Raschera e Tomini. L’operazione, formalizzata a metà ottobre, segna una tappa strategica nel percorso di crescita del gruppo guidato da Ambrogio Invernizzi, rafforzando la presenza di Inalpi nel settore lattiero-caseario e nel tessuto economico del territorio.

Un’operazione industriale di valorizzazione territoriale

L’acquisizione, avviata lo scorso luglio con la presentazione di un’offerta irrevocabile da parte di Inalpi, si inserisce all’interno di un piano industriale di rilancio che prevede il mantenimento dei dipendenti, il trasferimento dei marchi storici e l’ampliamento delle strutture produttive. L’obiettivo è rafforzare la filiera piemontese e dare nuova linfa a una realtà simbolo della tradizione casearia locale. “Vogliamo fornire supporto al territorio e rilanciare una storica realtà produttiva, preservando le competenze e creando nuove sinergie”, ha dichiarato Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi.

Nasce la divisione Inalpi DOP

All’interno del nuovo piano di sviluppo è prevista la nascita della Divisione Inalpi DOP, dedicata ai formaggi di denominazione di origine protetta. In questo ambito sarà coinvolto Bartolo Marenchino, erede della famiglia fondatrice, che metterà a disposizione la propria esperienza e conoscenza del comparto. La nuova divisione punterà a potenziare la produzione di eccellenze piemontesi, ottimizzare i processi logistici e ampliare la gamma di referenze, mantenendo al centro qualità, territorio e sostenibilità.

Innovazione e tradizione: una strategia di crescita responsabile

Con l’integrazione del Gruppo Marenchino, Inalpi consolida il proprio ruolo di polo industriale di riferimento per il lattiero-caseario del Nord Italia. L’operazione genera benefici economici e occupazionali, coinvolgendo una trentina di dipendenti diretti e garantendo continuità lavorativa e valorizzazione delle professionalità locali. “Abbiamo chiuso il 2024 con oltre 300 milioni di euro di fatturato e prevediamo di raggiungere i 320 milioni nel 2025. La nostra crescita si fonda su una visione che unisce innovazione, sostenibilità e responsabilità territoriale”, ha sottolineato Invernizzi.

Un modello di imprenditoria etica e territoriale

L’acquisizione del Gruppo Marenchino rappresenta per Inalpi una scelta coerente con la propria missione: sostenere le comunità locali, valorizzare le tradizioni piemontesi e rafforzare la filiera agroalimentare italiana. Grazie a una gestione orientata alla sostenibilità, all’economia circolare e alla qualità certificata, Inalpi si conferma un modello di imprenditoria etica e di prossimità, capace di coniugare innovazione e tradizione nel segno della responsabilità sociale.