Intesa Sanpaolo e Fondazione Marisa Bellisario insieme per sostenere le donne che fanno impresa

Intesa Sanpaolo e Fondazione Marisa Bellisario unite nel riconoscere il talento femminile con il Premio Women Value Company 2025

Si è svolta a Milano, negli spazi di Gioia 22, la tappa conclusiva del Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo 2025, promosso dal gruppo bancario guidato da Carlo Messina in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario e, per la prima volta, con la partecipazione dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center. L’iniziativa rappresenta la categoria speciale del Premio Marisa Bellisario ed è giunta quest’anno alla sua nona edizione, affermandosi come uno dei principali riconoscimenti dedicati alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile e all’impegno per il progresso della parità di genere nel sistema produttivo italiano.

Il Premio sostiene una visione in cui equità, talento e innovazione contribuiscono in modo determinante allo sviluppo economico e sociale del Paese. A testimonianza di questo impegno, Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione Banca dei Territori diretta da Stefano Barrese, ha messo a disposizione 1 miliardo di euro di credito destinato alle imprese guidate da donne e a quelle che investono in digitalizzazione, rafforzamento organizzativo e crescita delle competenze. Solo nei primi nove mesi dell’anno la banca ha erogato complessivamente 43 miliardi di euro a favore di famiglie e PMI italiane.

L’edizione 2025 ha registrato circa mille candidature provenienti da ogni regione d’Italia. Tra queste, ottanta imprese sono state selezionate e premiate nelle tre tappe territoriali di Bologna, Napoli e Milano. Ulteriori due riconoscimenti erano stati assegnati nel mese di giugno durante la trentasettesima edizione del Premio Marisa Bellisario. Dalla sua nascita, Women Value Company ha raccolto più di 7.500 candidature, ha assegnato 18 Mele d’Oro e ha valorizzato circa 900 PMI in oltre venti appuntamenti dedicati sui territori.

Durante l’evento milanese sono state celebrate 33 imprese del Nord Italia, alle quali si sono aggiunte le tre menzioni speciali dell’edizione. La Menzione Innovazione, istituita sotto l’egida dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center, è stata assegnata a Optec, azienda di Busto Garolfo. La Menzione Sociale è andata invece alla padovana Cooperativa Orizzonti. Nel corso dell’appuntamento è stata inoltre celebrata la Mela d’Oro Piccola Impresa, riconosciuta alla cremonese MyLime, realtà innovativa che ha sviluppato sistemi di tracciabilità digitale dei prodotti attraverso il Digital Product Passport.

Sulla centralità del riconoscimento si è soffermata Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, che ha ringraziato Intesa Sanpaolo per aver reso possibile questa iniziativa e ha sottolineato il valore del contributo delle imprese selezionate all’economia dei territori e alla diffusione di una cultura della parità. Investire sulle donne, ha affermato Golfo, dimostra ogni giorno di essere una scelta vincente, capace di generare modelli di crescita inclusiva e sostenibile.

Anche per Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese della Divisione Banca dei Territori, il Premio rappresenta un’occasione fondamentale per mettere in luce il ruolo delle imprese femminili, particolarmente radicate nel tessuto produttivo del Nord Italia. Roscio ha ribadito la volontà del Gruppo di sostenere questo segmento con credito, iniziative di valorizzazione e supporto alla formazione, riconoscendo alle imprenditrici la capacità di generare innovazione, valore economico e un impatto positivo sulle comunità locali.

La Direttrice Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Viviana Bacigalupo, ha evidenziato come la partecipazione dell’Innovation Center all’edizione 2025 confermi l’impegno del Gruppo nel riconoscere il talento femminile come una leva strategica per la competitività del Paese. Secondo Bacigalupo, innovazione e cultura della parità costituiscono un binomio imprescindibile per imprese che vogliono prosperare e contribuire allo sviluppo dei territori. La nuova menzione dedicata all’innovazione nasce proprio dalla necessità di valorizzare imprenditrici orientate al cambiamento e capaci di generare impatti positivi dal punto di vista economico e sociale.

Il focus dell’edizione 2025 ha messo in evidenza il contributo determinante del talento femminile all’interno delle PMI italiane, sottolineando come la promozione della gender equality rappresenti oggi una leva strategica per la produttività, la competitività e la visione di lungo periodo delle imprese. Dalle analisi condotte sulle ottanta aziende premiate emerge una fotografia significativa: si tratta per il 18% di microimprese, per il 63% di piccole imprese e per il 19% di medie imprese. A livello geografico, il 38% opera nel Nord Italia, il 35% nel Centro e il 27% nel Sud. L’attenzione al benessere dei dipendenti rappresenta un tratto distintivo diffuso: l’85% delle imprese ha infatti introdotto misure per conciliare vita professionale e personale, come smart working, flessibilità, servizi di asilo, mensa e agevolazioni per il trasporto; l’86% ha attivato iniziative di welfare dedicate al benessere, tra cui premi, benefit, assistenza sanitaria e supporto alla genitorialità e al tempo libero. Trenta imprese, inoltre, hanno già ottenuto o richiesto la certificazione per la parità di genere.

Il quadro economico conferma una notevole solidità: il 94% delle imprese segnala un fatturato stabile o in crescita rispetto all’anno precedente; il 64% ha sviluppato o consolidato attività di export e internazionalizzazione; il 65% opera da oltre vent’anni, con una presenza significativa nei settori manifatturiero, healthcare e dei servizi.

Accanto al Premio, Intesa Sanpaolo ha illustrato le proprie soluzioni finanziarie dedicate alle realtà imprenditoriali femminili. Tra queste figura S-Loan Diversity, uno strumento che prevede una riduzione del tasso di interesse per le imprese che investono nella parità di genere, nel welfare aziendale e nelle nuove assunzioni femminili. Ad oggi sono stati erogati 183 finanziamenti per un valore complessivo superiore a 250 milioni di euro. Completano l’offerta il finanziamento Business Gemma, rivolto alle imprese femminili e alle lavoratrici autonome con garanzia del Fondo PMI e possibilità di sospensione della quota capitale fino a un anno, e mamma@work, un supporto dedicato alle madri lavoratrici che necessitano di strumenti per conciliare carriera e vita familiare. A queste iniziative si aggiunge Welfare Hub, la piattaforma digitale che consente alle aziende di offrire ai propri dipendenti una vasta gamma di servizi legati alla casa, alla salute, al benessere, al risparmio e al tempo libero attraverso un credito welfare dedicato.

Nel contesto più ampio del Premio Marisa Bellisario, è stata ricordata anche la consegna della Mela d’Oro per la categoria Management a Maria Luisa Gota, responsabile della Divisione Asset Management di Intesa Sanpaolo e amministratore delegato di Eurizon, nonché prima donna alla guida di Assogestioni. Le Mele d’Oro Women Value Company 2025 sono state invece assegnate a MyLime, per la categoria piccole imprese, e a Mulan Group, azienda alimentare attiva nella grande distribuzione organizzata a livello europeo, per la categoria medie imprese.

La nona edizione del Premio Women Value Company conferma dunque come l’investimento nelle persone, nella formazione e nel welfare aziendale rappresenti una delle condizioni fondamentali per favorire la crescita delle imprese e del loro business. Le realtà premiate a Milano incarnano modelli imprenditoriali capaci di integrare sviluppo economico, innovazione e inclusione, dimostrando che la valorizzazione del talento femminile è una risorsa strategica per il futuro produttivo del Paese.

L'intervista di Affaritaliani a Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo

"Abbiamo messo a disposizione un miliardo di euro di credito per gli investimenti delle imprese femminili a beneficio di un modello di crescita sostenibile ed evoluto” , ha dichiarato Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. "Questa iniziativa punta ad accompagnare le aziende nel loro percorso di crescita, nei loro investimenti, nella svolta verso l’internazionalizzazione e nello sviluppo dell’innovazione".

Roscio ha osservato come l’imprenditoria femminile stia diventando sempre più  dinamica, con una cultura finanziaria progressivamente più evoluta. "Certamente, esistono dei gap rispetto al resto d’Europa, ma la nostra idea è quella di proiettare le aziende femminili verso settori a maggiore intensità di capitale, rendendole più competitive e solide", ha aggiunto. Con riferimento ai risultati complessivi della iniziativa, Roscio ha sottolineato: "In questi primi nove anni abbiamo ricevuto oltre 7.500 candidature, premiato circa 900 aziende e conferito 18 Mele d’Oro. Sono circa un migliaio le candidature al Premio pervenute quest’anno da tutta Italia, di queste sono 80 le imprese selezionate e premiate in tre incontri – a Bologna, Napoli e Milano, tappa finale ".

Riguardo ai progetti futuri, ha concluso: "Vogliamo continuare a mettere al centro le nostre imprese, perché l’imprenditoria femminile è una componente fondamentale del PIL e del sistema imprenditoriale italiano. Le donne che fanno impresa creano valore, occupazione e restituzione al territorio. I nostri progetti saranno sempre orientati a sostenerle, accompagnarne la crescita e valorizzarle contribuendo a realizzare un modello virtuoso di “capitalismo gentile”, anche in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario".

L'intervista di Affaritaliani a Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario

"Direi che è fondamentale. Abbiamo iniziato questo percorso nove anni fa e oggi continuiamo a vedere il successo di questa meravigliosa iniziativa, un progetto che scopre i talenti, le donne e le idee delle nostre piccole imprese nel tessuto economico italiano. È importantissima perché sprona queste donne e le avvicina a una realtà in cui spesso si sentono lasciate sole; questa iniziativa dà ossigeno e supporto. Negli anni ormai ne ho conosciute molte e non posso che ringraziare la Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo, credo sia un’iniziativa unica nel nostro Paese. Il lavoro fatto è straordinario: sono stati selezionati oltre 9.000 aziende, quest’anno ne abbiamo ricevute 700, due hanno preso la Mela d’Oro durante la 37ª edizione del Premio Marisa Bellisario e oggi ne assegneremo altre 30 con la targa. Tappe analoghe si sono svolte anche a Bologna e a Napoli, confermando quanto sia un progetto di grande valore e quanto le aziende stesse riconoscano e apprezzino l’iniziativa", ha dichiarato Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, ai microfoni di Affaritaliani.