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UniCredit: Standard & Poor’s alza il rating ad “A-” con outlook stabile
È il secondo miglioramento del 2025: l’istituto supera il rating sovrano italiano grazie alla solidità operativa e finanziaria riconosciuta da Standard & Poor’s

UniCredit ottiene un nuovo upgrade da S&P: rating portato ad “A-” con outlook stabile
L’agenzia di rating Standard & Poor’s (S&P) ha annunciato oggi un ulteriore miglioramento del giudizio su UniCredit, alzando di un notch sia il rating di credito dell’emittente (ICR) sia il rating Senior Preferred, ora entrambi fissati ad “A-”, con outlook stabile. Si tratta del secondo upgrade ricevuto da UniCredit da parte di S&P nel corso dell’anno, un risultato che porta il rating complessivo della banca un notch al di sopra di quello sovrano italiano.
Secondo quanto spiegato da S&P, "UniCredit ha rafforzato il proprio profilo operativo e finanziario e la sua dotazione di debito subordinato, meritando un rating implicito di ‘A’, limitato ad ‘A-’, un notch al di sopra del rating sovrano”. L’agenzia ha inoltre sottolineato come il gruppo bancario benefici di un’elevata diversificazione geografica, una redditività robusta, una buona qualità degli attivi e un’ampia disponibilità di liquidità.
Il profilo di credito autonomo (SACP) è stato innalzato ad “a-”, mentre i rating di controparte sono stati portati rispettivamente a “A” per il lungo termine e “A-1” per il breve termine. Il rating di credito a breve termine dell’emittente resta invece confermato a “A-2”. Con questo aggiornamento, S&P riconosce ulteriormente il rafforzamento strutturale di UniCredit, che consolida la propria posizione tra le principali banche europee per solidità e affidabilità finanziaria.