Otto canzoni che Bill Gates porterebbe su un'isola deserta - Affaritaliani.it

Economia

Otto canzoni che Bill Gates porterebbe su un'isola deserta

Chi l'avrebbe mai detto che Bill Gates l'uomo più ricco del mondo con un patrimonio  personale di 84,6 miliardi di dollari, ha un'anima profondamente rockettara? Difficile a credersi, ma è proprio così e a rivelarlo in una rara intervista concessa all'emittente radiofonica Bbc è stato lo stesso fondatore di Microsoft. "Se rimanesse bloccato su un'isola deserta, quali sono gli otto imperdibili pezzi di musica che vorrebbe portare con lei?", è stata la domanda rivolta dalla Bbc al multimiliardario americano. Parlando con la conduttrice, Gates passa in rassegna le sue scelte musicali, spiegando il legame delle note con le persone e i momenti che hanno cambiato la propria vita.

E così, in quanto a gusti musicali, l'uomo più ricco del mondo si è rivelato essere come molti comuni mortali. Così spunta una canzone che lo ha aiutato a corteggiare la moglie Melinda o le hit che i suoi figli gli fanno ascoltare per tenerlo aggiornato. O, ancora, i vecchi brani che lo riportano agli anni della giovinezza, quando le ragazze e le macchine erano tutto ciò che contava. Quale quindi la top eight di Gates da cui Mr Microsoft non si separerebbe mai?

Al primo posto c'è “Under Pressure” di David Bowie e i Queen. Poi “Blue Skies” di Willie Nelson, “Sing” di Ed Sheeran e “Are You Experienced” di Jimi Hendrix. Ma anche "One" degli U2, “Two of Us” dei Beatles, “How Can Love Survive” dalla colonna sonora del medesimo film, “My Shot” from “Hamilton” (musical) e “The Better Angels of Our Nature” di Steven Pinker.