Pagamenti digitali boom, via i contanti. Il Covid ha accelerato la transizione - Affaritaliani.it

Economia

Pagamenti digitali boom, via i contanti. Il Covid ha accelerato la transizione

A causa del Covid-19 gli italiani hanno approfondito le loro conoscenze sulla tecnologia. Il settore bancario è stato messo a dura prova ma c’è stata una spinta decisa verso la trasformazione digitale. È  quanto emerge dalla la ricerca ‘Paying digital, living digital: evoluzione dello stile di vita degli italiani prima e dopo il Covid-19’ di Mastercard, realizzata in collaborazione con AstraRicerche e rilanciata da Wall Street Italia.

La ricerca ha indagato il rapporto degli italiani con la tecnologia, il digitale e gli strumenti di pagamento innovativi durante l’emergenza Covid-19, ponendosi l’obiettivo di individuare quali nuove abitudini e modalità per fare acquisti e offrire servizi siano diventate familiari in questi ultimi mesi e quali ci accompagneranno anche nel futuro.

Sempre come riferisce Wall Street Italia, una delle principali conseguenze della pandemia da Coronavirus e del distanziamento sociale imposto in questi mesi è stata un’accelerazione del passaggio dal contante ai pagamenti digitali. In generale nei mesi di crisi Covid-19, rispetto al passato, un italiano su due ha utilizzato maggiormente i pagamenti digitali rispetto al contante. Dato che colpisce ancor più quando a rispondere sono gli esercenti che dichiarano di aver utilizzato più pagamenti digitali che contante per il 56%.

Il 69,9% degli italiani dichiara di utilizzare carte di pagamento tradizionali (di credito e di debito) con un’elevata frequenza, seguite dalle carte contactless per più di un italiano su due, con il 60.9% dei consumatori che lo ha fatto nell’ultima settimana. Ma se questo elemento può a prima vista sembrare dettato da un’esigenza temporanea, stupisce positivamente la propensione all’utilizzo del digitale anche per il futuro.

Chiedendo agli italiani cosa vogliono utilizzare in futuro assistiamo a un grande cambiamento: un italiano su quattro infatti per la prima volta nella sua vita, dichiara di voler abbandonare per sempre banconote e monetine.