Quattroruote teutoniche/ Mercedes fa cassa con Eads. Vende il 7,5% per 2,2 miliardi

@andreadeugeni
Un blitz sul mercato, attraverso un collocamento privato accelerato. E solo una settimana fa il colosso francese dei media, Lagardére, aveva ceduto la sua quota del 7,4% per 2,4 miliardi di euro.
Così, dopo la mancata fusione fra Bae Systems, colosso militare britannico, e Eads, società franco-tedesca dell’aviazione civile che controlla Airbus, anche la compagnia automobilistica tedesca Daimler che controlla il marchio Mercedes ha deciso di passare all'incasso facendo il bis e vendendo il 7,5% nel gruppo aerospaziale europeo. Una cessione che le ha fruttato 2,2 miliardi di euro: oltre 61 milioni di azioni vendute a 37 euro l'una.
A dicembre, il gruppo guidato da Dieter Zetsche aveva già messo sul mercato un altro 7,5% della holding per 1,66 miliardi per concentrarsi nel settore delle automobili e dei camion e anche in questo caso dal quartier generale di Monaco di Baviera hanno fatto sapere che continueranno a reinvestire l'incasso nel core-business. Come avvenuto nel caso di Lagardére, anche in quest'occasione la stessa Eads ha già annunciato l'intenzione di riacquistare 16 milioni di azioni proprie per 600 milioni di euro.
L'uscita della casa automobilistica teutonica è solo uno dei movimenti che ultimamente stanno interessando il capitale azionario di Eads. Lo stesso colosso dell'aviazione civile lunedì aveva annunciato al mercato di essere in trattative per acquistare l'1,56% di azioni proprie (a poco meno di 480 milioni di euro) dallo Stato francese che ha bisogno di fare cassa nella sua corsa contro il tempo per rientrare nei parametri di Maastricht sul deficit/Pil, target fallito quest'anno. E già il mese scorso, l'Eliseo aveva approfittato dei buoni corsi azionari del comparto aereo per vendere il 3,12% del gruppo Safran, produttore di motori e attrezzature aeree, realizzando un guadagno si 448,5 milioni di euro.
A inizio aprile, Eads ha avviato un programma di riacquisto di azioni proprie come parte di una ristrutturazione più ampia volta a ridurre la proprietà statale e le interferenze dei governi nella governance aziendale. Interferenze che nella seconda parte del 2012 hanno fatrto naufragare il matrimonio fra Eads e Bae Systems, matrimonio che sarebbe stato la più grande fusione nella storia del settore aerospaziale.