Economia
Golden Power, Orcel (UniCredit): “Senza chiarezza non procediamo su Bpm. Su Generali usciremo col tempo”
Andrea Orcel, CEO di UniCredit, avverte il governo: “Senza chiarezza sul golden power non andremo avanti su Banco Bpm”. Sul dossier Generali: “Quota non strategica, usciremo gradualmente”. Tutti i dettagli dall’intervento alla Mediobanca Italian CEO Confe

UniCredit, Orcel mette in pausa il risiko bancario: “Su Banco Bpm serve chiarezza sul golden power”
Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit, lancia un messaggio chiaro al governo italiano: senza una piena chiarezza sulle condizioni imposte dal golden power, la banca non procederà con l’operazione su Banco Bpm. Durante la Mediobanca Italian CEO Conference, Orcel ha ribadito: “Da italiano mi dispiace che siamo l’unica banca italiana a cui è stato applicato. Se non sarà chiarito, non procederemo”.
Golden power, il nodo della sicurezza nazionale e la risposta del MEF
La partita sul golden power si gioca soprattutto sul tavolo della sicurezza nazionale. In una lettera all’Unione Europea, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ribadito che il golden power “è legato alla tutela della sicurezza pubblica, un profilo di esclusiva competenza nazionale”. Bruxelles, quindi, non ha voce in capitolo: l’ultima parola spetta a Palazzo Chigi.
Il golden power non ha bloccato l’operazione, ma ha imposto una serie di prescrizioni che UniCredit ritiene necessarie da chiarire prima di poter andare avanti. Non solo: nella risposta del MEF, si sottolinea anche la necessità di ridurre le esposizioni finanziarie in Russia, senza però danneggiare i pagamenti delle imprese italiane.
Leggi anche: Unicredit, Orcel svela i suoi piani: "Bpm? Se continua così, probabilmente ci ritireremo"
Leggi anche: Unicredit prepara tre operazioni da 4 miliardi per ridurre il rischio. Orcel chiede alla Consob lo stop all’Ops su Bpm per negoziare il golden power
Orcel: “Navigare a vista, ma business solido. Guidance annuale può migliorare”
Il CEO di UniCredit non nasconde la cautela sulle condizioni di mercato: “Stiamo navigando a vista. Aprile è stato particolarmente volatile, maggio è andato meglio. Se nei prossimi trimestri manterremo questo livello, la guidance per l’anno può essere ancora migliorata”. Orcel evidenzia la capacità del gruppo di “cristallizzare la volatilità con il nostro volume di trading” e di aver gestito la flessione del margine d’interesse meglio del previsto.
Generali, Orcel: “Quota non strategica, usciremo gradualmente”
Durante l’evento, Orcel ha risposto anche sul tema Generali: “La quota non è strategica, nel tempo la ridurremo e ne usciremo”. UniCredit non considera dunque l’investimento nel Leone di Trieste come parte della strategia di lungo periodo, segnalando una possibile futura cessione.
Cosa succede ora sull’Ops Banco Bpm
Il futuro dell’offerta pubblica di scambio su Banco Bpm resta incerto, sospeso tra il pressing di UniCredit, le cautele del governo e le regole europee. Orcel ha ribadito che “senza la definizione di tutti gli elementi collegati, nessun azionista vorrebbe andare avanti”. La banca resta in attesa che il quadro normativo diventi più chiaro, mentre il risiko bancario italiano resta in una fase di stallo.