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Affari Italiani.it. Il primo quotidiano digitale, dal 1996Donatella Rettore vs Bertè: "Rivali? Quando mi vede si gira dall'altra parte"
La cantante ha parlato della presunta antipatia con la collega a Verissimo
Donatella Rettore, la rivelazione su Loredana Bertè: "La rivalità l'ha inventata lei. Quando ci incontriamo si gira dall'altra parte ma io un duetto lo farei"
Donatella Rettore e Loredana Bertè sono due icone della musica italiana e della trasgressione ma i rapporti tra loro non sono mai stati idilliaci, o almeno così è sembrato fino ad oggi. La Rettore, che ha dichiarato di non aver mai amato il proprio nome, ha confessato a Verissimo di non aver mai considerato la collega una rivale ma che il loro antagonista nasca proprio dalla Bertè. "La rivalità l’ha inventata lei - ha confermato la Rettore nel salotto di Silvia Toffanin - poi ci ha creduto talmente tanto che è diventata realtà. Da parte mia, non mi sento assolutamente in competizione. Anzi, se lei vuole, possiamo fare pure un duetto. Io sono disponibilissima. Non c’incontriamo mai e quando succede lei si gira dall’altra parte. Non abbiamo un rapporto. Pazienza".
Donatella Rettore: "Achille Lauro lo stimo. La mia carriera come le montagne russe"
La Rettore ha anche replicato alle presunte critiche nei confronti di Achille Lauro, che forse parteciperà al suo prossimo disco e che ha duettato con la Bertè al Festival di Sanremo 2022: "Ho fatto nomi e cognomi di artisti che mi piacevano e invece hanno riportato il contrario. - ha detto la cantautrice 66enne - Considero Achille Lauro ben più di una cantautore, è un personaggio creativo, strano, che può fare qualsiasi cosa. E poi siamo della stessa casa discografica. Non capisco perché abbiano voluto farmi dire cose che non penso. Mi dispiace, ma questa volta hanno proprio toppato".
"La mia carriera sono le montagne russe - ha concluso la cantante parlando della sua partecipazione al Festival con l'esordiente Ditonellapiaga con il brano Chimica - ma per una grande artista ci devono essere le montagne russe. E nei momenti in cui ti capita di essere giù, non può starti vicino nessuno, eccetto il tuo cane, perché ha il sesto senso e capisce cosa c’è che non va. Del resto chi non ama gli animali, non ama nemmeno gli esseri umani".
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