JLo racconta il suo ultimo film: "Volevo scappare, ho sofferto..."
Jennifer Lopez, 50 anni, al cinema sarà una ballerina che sfida Wall Street. In passerella ha trionfato con un abito iconico di Versace e un corpo scultoreo. Nella vita è una donna di potere con due figli e un grande amore e racconta a Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, di come ha affrontato il suo ruolo nel film Le ragazze di Wall Street – Business is Business nelle sale dal 7 novembre.
L’attrice, pop star e produttrice televisiva viene da mesi di esercizi massacranti per interpretare una ballerina di lap dance nel film in cui recita da protagonista la parte di Ramona, che mette su una squadra di ragazze che seducono e drogano i ricchi clienti di Wall Street per portare loro via più denaro possibile: «Mi piaceva l’idea di raccontare un sottobosco dove il crimine incrocia la sensualità. Serviva uno sguardo contemporaneo su questi uomini dalla doppia vita che frequentano gli strip club senza che le loro mogli lo sappiano».
JLo si rivede sul grande schermo senza divertirsi troppo: «Volevo scappare. Ho sofferto a vedermi nei panni di una donna a tratti arrogante e manipolatrice, soprattutto perché, quando la interpretavo sul set, ero totalmente a mio agio in quel ruolo».
Per quanto riguarda la scelta di una donna di usare il proprio corpo per guadagnarsi da vivere l’attrice commenta: «Credo che ognuno nella vita faccia le sue scelte per ragioni diverse. Le ballerine di lap dance sono rappresentate da tanti luoghi comuni e sono considerate spesso come prostitute. Una delle prime cose che mi hanno detto le ragazze che ho conosciuto è stato “Non portiamo gli uomini casa, non siamo mica escort. Se saliamo sul palco è per guadagnare ballando, non facendo innamorare i clienti”».
Alex Rodriguez, suo compagno ed ex giocatore di baseball, l’ha sopportata e supportata in questi mesi di allenamento e in marzo le ha chiesto di sposarlo: «Alex e io abbiamo una sintonia fuori dal comune, è l’unico uomo con il quale immagino un futuro insieme».
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